Calcio in tv, stasera su Rai 1 Italia-Spagna

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A pochi mesi dagli Europei, per l’Italia è tempo di amichevoli. Due nel raggio di pochi giorni, e con due avversarie favorite per la vittoria del campionato europeo per nazioni: stasera la Spagna, martedì 29 la Germania a Monaco di Baviera. Test importanti, nei quali Antonio Conte spera di vedere una nazionale capace di offrire un gioco convincente, al di là del risultato.

Per l’ex allenatore della Juventus, questi saranno gli ultimi mesi sulla panchina azzurra. Conte ha infatti ufficialmente annunciato che il rapporto con la Figc si interromperà alla fine degli Europei. Troppa la mancanza del lavoro quotidiano sul campo, motivo per cui il tecnico pugliese, dalla prossima stagione, tornerà a guidare una squadra di club. Si fa sempre più probabile il suo approdo al Chelsea di Roman Abramovich, pronto a garantirgli un ingaggio importante. Per il post-Conte tanti i nomi, ma è ancora tutto da definire.

Gli ultimi incontri tra gli azzurri e le “furie rosse” non evocano bei ricordi ai tifosi italiani. In ordine cronologico, il match più recente tra le due nazionali risale al marzo 2014. Anche in quel caso si trattò di un amichevole, vinta dai misura dagli iberici con un gol di Pedro. Nella finale degli Europei 2012 la sconfitta più bruciante: l’Italia, sorpredentemente in finale dopo la vittoria contro la Germania, fu schiantata dagli avversari con un secco 4-0. Le squadre si erano affrontate anche nel girone eliminatorio, impattando per 1-1. L’ultimo successo azzurro risale al 2011 con un 2-1, firmato da Montolivo ed Aquilani. Con lo stesso risultato, ai mondiali del 1994, la nazionale dell’allora ct Sacchi eliminò la Spagna ai quarti di finale. (Qui l’ultimo match del 2015 degli Azzurri).

L’Italia dovrebbe scendere in campo con un 4-4-2. Questi i probabili 11: Buffon; Darmian, Bonucci, Ranocchia, Antonelli; Florenzi, Motta, Montolivo, El Shaarawy; Eder, Pellè. Curiosità circa il possibile impiego del centrocampista del Napoli Jorginho, alla prima convocazione in nazionale maggiore, così come Federico Bernardeschi della Fiorentina.

La Spagna, guidata dal ct Vicente del Bosque, dovrebbe rispondere con un 4-3-3. Questa la possibile formazione: Casillas; Juanfran, Ramos, Pique, Alba; Fabregas, Isco, Alcantara; Pedro, Morata, Alcacer.

Arbiterà l’incontro il tedesco Deniz Aytekin. Prima del fischio iniziale verrà osservato un minuto di silenzio per commemorare le vittime dell’incidente occorso ad un autobus in Catalogna e i morti dei tragici attentati di Bruxelles di martedì.