Dopo il clamoroso flop del precedente ciclo che ha portato alla sorprendere eliminazione dalla fase finale degli Europei 2016, gli Orange stentano a ritrovarsi. Dopo 5 partite infatti è quarta nel girone A e ora anche i mondiali sono a rischio dopo il pesante 2-0 contro la Bulgaria. Per questo motivo la Federazione si è vista costretta ad esonerare il ct Danny Blind, sostituito dal suo assistente Fred Grim.
Nonostante questo il test per l’Italia è tutt’altro che facile. In primo luogo perchè gli olandesi avranno il fattore campo a favore e in seconda istanza perchè Giampiero Ventura approfitterà della partita per verificare la crescita di alcuni giovani che si sono messi in luce in Serie A, e per sperimentare nuovi moduli che potranno essere utili in caso di necessità.
I ragazzi azzurri, però dovranno sopperire alla scarsa esperienza, con tanta disponibilità ed entusiasmo; la vittoria è necessaria per rafforzare il ranking e inoltre ci sono diverse figuracce in amichevoli da riscattare. Da tenere d’occhio inoltre la voglia di rivincita degli orange, spronati da uno dei leader il romanista Kevin Strootman: “Ieri sera (sabato ndr) siamo stati indegni di rappresentare l’Olanda”.
Iniziamo a ripercorrere i precedenti, da quello più famoso, quello che tutti ricordiamo e ci ha fatto sognare. Euro 2000, semifinale: l’Italia resta in 10 dal 34′. L’Olanda sbatte contro il muro innalzato da Francesco Toldo, sbaglia anche due rigori e poi soccombe alla lotteria dei tiri dal dischetto, sotto il “cucchiaio” di Francesco Totti.
Compresa questa storica partita sono 19 le precedenti sfide con l’Italia che se n’è aggiudicate 8, ne ha pareggiate altrettante ed è uscita sconfitta 3 volte. Nel 2014 l’ultimo scontro con Antonio Conte che, all’esordio sulla panchina azzurra, trascinò i suoi al 2-0 finale con reti di Daniele De Rossi e Ciro Immobile. Infine da ricordare come gli azzurri non hanno mai perso un incontro amichevole contro i rivali di giornata.
Veniamo adesso al campo. Dopo le due presenze da subentrante esordio dal primo minuto per Gigio Donnarumma tra i pali. Il Ct Giampiero Ventura è indeciso se confermare il 4-2-4 o provare l’utile 3-5-2. In difesa ci sarà sicuramente spazio per Alessio Romagnoli e Daniele Rugani; a centroacampo possibile inserimento di Marco Parolo, con l’interista Roberto Gagliardini pronto ad entrare in corso d’opera per il debutto. In attacco sicuro Eder, che affiancherà uno tra Immobile e Belotti.
Poche se non nessuna le indicazioni provenienti dal campo olandese. Probabile la riconferma del modulo 4-3-3 con il ritorno, rispeto alla sconfitta in Bulgaria del laziale De Vrij in difesa. Impossibile, nel momento di crisi, rinunciare a gente carismatica ed esperta come Strootman, Robben e Sneijder.
Veniamo infine alle quote, che appaiono molto equilibrate. Per Bwin la vittoria dell’Italia paga 2,60, quella dell’Olanda 2,70, mentre il pareggio è dato a 3,10.
LE PROBABILI FORMAZIONI:
OLANDA (4-3-3): Cillessen; Tete, Hoedt, de Vrij, Blind; Klaassen, Wijnaldum, Strootman; Robben, Dost, Sneijder. Allenatore: Fred Grim.
ITALIA (3-5-3): Donnarumma; Rugani, Bonucci, Romagnoli; Zappacosta, Parolo, De Rossi, Verratti, Darmian; Eder, Belotti. Allenatore: Giampiero Ventura.