Seguiamo insieme la puntata in diretta:
Nel promo Barbara Palombelli annuncia :”Tra pochissimo iniziamo con Stasera Italia, l’ospite di questa puntata è Matteo Renzi“.
Al rientro dalla pubblicità inizia la sigla, la conduttrice è già in studio con il suo ospite.
“Ci siamo, inizia questa lungo viaggio nel paese più bello del mondo, dove tutti vorrebbero vivere, fare le vacanze e sposarsi, questa sera iniziamo con Firenze con il documentario girato da Matteo Renzi”.
Parte un video in cui Renzi illustra un po’ gli Uffizi e racconta la figura di Buonarroti.
“Da dove iniziamo Matteo Renzi, dal suo esordio a Scandicci?” Inizia la conduttrice a porre le prime domande.
“Si sente in colpa di quello che è successo a Genova?” chiede la Palombelli a Renzi.
“No, perchè non è sempre colpa della politica di tutto ciò che succede, chi ha sbagliato pagherà. Ci sono 43 morti e qualcuno li ha sulla coscienza. Il Pd non ha preso un euro dalle autostrade, è stata la Lega.”
“Chi è in Italia il leader antipopulista?”, “Lo scopriremo con le primarie”. “Lei parteciperà alle primarie?” chiede la Palombelli. ” No ma voglio fare una battaglia contro la demagogia, sarà una battaglia culturale”.
La Palombelli poi annuncia il seguito del documentario. In questa clip si parla di sport e soprattutto di calcio, quello fiorentino.
“Gli italiani si sono innamorati di lei poi c’è stato un omento in cui ha perso la bacchetta magica ed è stato nel 2015 con l’elezione del presidente della Repubblica. Non si è alleato con la proposta di Giuliano Amato da parte di Berlusconi e ha scelto Mattarella.” domanda la Palombelli.
“Il nome di Amato era un nome di tutto rispetto, c’erano nomi di alto livelli ma eravamo in un momento in cui il paese era davvero fermo.” Renzi spiega di non essersi alleato nemmeno con il Movimento Cinque Stelle perchè hanno sempre remato contro il Pd e stanno facendo delle proposte che stanno portando indietro il paese.
“Voterebbe Zingaretti al Pd?”. ” Dipende dai candidati, vedremo a chi darò il mio voto, ma a lui voto non è escluso.”
“Quando ci sarà il congresso?”. “Deve chiedere ai segretari”.
L’ex premier racconta che il Paese si sta di nuovo bloccando dopo la fatica che l’Italia ha fatto per uscire dalla crisi. Poi passa ad un altro argomento il Decreto Dignità che secondo lui porterà moltissimi posti in meno, circa 80 mila.
La Palombelli sostiene che Renzi si è un po’ “rovinato” per il suo brutto carattere e fa partire una clip del giornalista Indro Montanelli che parla del brutto carattere dei toscani.
“Non mi importa del mio brutto carattere”. Controbatte Renzi.
“Secondo lei, Renzi, qual è stato un suo sbaglio? ” “Da premier o da altre cariche ho avuto? Bè un mio errore è stato quello di aver smesso di rottamare”. Successivamente si incentra sulla mal gestione dei migranti in agosto.
La Palombelli annuncia altri due ospiti in collegamento: Peter Gomez de Il Fatto quotidiano e Luciano Fontana de Il Corriere della sera. Tra poco vedremo anche Salvini. Inizia la pubblicità.
“Renzi lei Il 29 settembre sarà alla grande manifestazione” ” Assolutamente si “.
Barbara Palombelli chiede se avendo perso le elezioni a Roma e Torino, si è accorto che qualcosa stava cambiando. Renzi annuisce e afferma che si è reso subito conto che qualcosa non andava più bene e che bisogna cambiare le strategie.
La conduttrice manda in onda una clip dedicata ad un’intervista a Matteo Salvini. Gli viene chiesto se ci sarà un ritorno del renzismo. ll leader della Lega sostiene che l’epoca di Renzi e della Boschi è ormai finita. Aggiunge che ci sono molto lavori da fare: sull’immigrazione, il lavoro, sul mondo fiscale e non solo.
In seguito la parola passa a Peter Gomez direttore de Il Fatto quotidiano il quale domanda a Renzi :”Con il fatto che promette cose che poi non fa, questo atteggiamento gli ha fatto perdere consensi?”
” Abbiamo commesso molti errori e ci sono state campagne di diffamazione contro di noi.”
Gomez ribatte che Renzi non ha risposto alla sua domanda.
Adesso è la volta di Luciano Fontana,direttore de Il Corriere della sera, il quale sostiene che chi non è populista ha davanti a sè il deserto.
Renzi risponde che bisogna scegliere qualcuno a cui non bisognerà fare guerra ogni giorno.
“Renzi, secondo lei deve cambiare nome il Pd o la ragione sociale? Ha ragione Fontana quando dice che dopo Renzi c’è il vuoto nel partito”. Domanda la Palombelli. L’ex premier risponde che bisogna lavorare bene per trovare le persone adatte.
La palla passa a Gomez il quale domanda se c’è bisogno di un’opposizione più forte. Renzi è d’accordo con il giornalista. L’ex premier però afferma che il suo giornale è di parte nei confronti dei 5 stelle. Il direttore si scalda un po’ dicendo che non si deve permettere di affermare ciò in quanto Gomez ha lasciato vari giornali per non avere padroni, lui fa semplicemente il suo lavoro di cronista.
Barbara Palombelli fa a Renzi il nome di Carlo Calenda il quale proviene dalla società civile e che sarebbe pronto a lavorare per il paese. ” Non facciamo il toto nomi, quando arriverà il momento deciderò”.
“Il Pd non può rimanere senza leadership,l’Italia così perde un partito che è stato comunque importante per il paese”. Conclude la conduttrice. Barbara Palombelli ringrazia i suoi ospiti, annuncia il film che andrà in onda subito dopo Stasera Italia e dà l’appuntamento al giorno dopo. Termina così la prima puntata.