Le telecamere del programma d’informazione ci mostreranno cosa accade sotto un piattaforma petrolifera, al fine di dare un quadro il più completo possibile ai telespettatori che andranno a votare.
{module Pubblicità dentro articolo}
Ma l’attenzione sarà concentrata anche sulle prossime amministrative e sull’elezione del prossimo sindaco di Roma. Ospite da Formigli Giorgia Meloni, candidata per Fratelli d’Italia: la Meloni ha ufficializzato la candidatura dopo l’affermazione di Guido Bertolaso secondo cui, essendo incinta, avrebbe fatto meglio a pensare alla sua maternità.
Insieme alla Meloni, siederanno in studio il vice presidente del Partito Democratico Matteo Ricci, Paola Taverna del Movimento 5 Stelle, il vice direttore de L’Espresso Marco Damilano, Marco Lillo de Il Fatto Quotidiano, il direttore de L’Unità Erasmo D’Angelis, il presidente Nomisma Energia Davide Tabarelli, il giornalista e scrittore Massimo Fini e, infine, il sociologo Stefano Allievi.
Già la scorsa settimana il talk show di La7 aveva trattato il tema del petrolio. Aveva sviscerato l’inchiesta di Tempa Rossa che ha portato alle dimissioni del Ministro Federica Guidi, documentando la situazione attuale e ripercorrendo la storia. Il petrolio in Basilicata infatti, venne trovato a inizio ‘900.
Piazzapulita è stato spostato al lunedì per lasciare spazio ad Eccezionale Veramente, il contest comico condotto da Gabriele Cirilli. Se nella collocazione del giovedì il diretto concorrente era Virus di Nicola Porro, in onda su Rai 2, ora è Quinta Colonna su Rete 4. Corrado Formigli si confronta con un talk show dai toni urlati che si propone come paladino de cittadini: uno stile molto distante da quello del programma in onda su La7, che invece si propone con maggiore sobrietà al pubblico.
In onda dal 2011, con la dipartita di Michele Santoro dalla rete di Urbano Cairo, Piazzapulita ne aveva erereditato il giorno di programmazione. L’attuale edizione è la sesta, che ha esordito a fine settembre. Nel suo percorso, il programma di Formigli si è distinto per l’attenzione agli esteri: il gironalista infatti, ha realizzato diversi reportage nelle zone di guerra, aspetto che ha contribuito a caratterizzare il suo talk show rispetto agli altri proposti in tv.