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In attesa di rivedere il giornalista a settembre, la rete di Urbano Cairo ripropone questo speciale in prima serata a distanza di poco più di un mese.
Crack-Non rubare è il ritratto di uno degli aspetti italiani meno edificanti: il lato dei furbetti del cartellino, dei falsi invalidi, degli evasori miliardari, degli speculatori più incalliti, delle regole aggirate o mai rispettate. Un’analisi dei tanti modi in cui la corruzione si annida nel paese, caratterizzato da altissimi livelli di inefficienza e disservizi.
“L’Italia è un paese corrotto e inefficiente, ma la colpa è della politica o soprattutto di noi cittadini?”, si chiede Formigli nel promo del programma. Gli inviati del giornalista hanno raccontato soprattutto come questo genere di mentalità si annidi ovunque: da nord a sud, nelle persone più disparate. La tesi di fondo è che anche noi cittadini abbiamo forti responsabilità: la classe politica votata e legittimata da noi insomma, non è l’unica colpevole delle stato attuale delle cose. Un esempio su tutti possono essere i passeggeri che entrano a bordo dei mezzi pubblici senza timbrare il biglietto, che le telecamere del programma hanno inquadrato nelle metro romane.
E se la gente comune e i politici non danno l’esempio, la Chiesa fa altrettanto. Nonostante Papa Bergoglio professi sobrietà e accoglienza infatti, i cardinali che lo applaudono sono poi gli stessi che, la sera, si chiudono nei loro superattici.
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Durante la puntata si ragionerà sui costi che la disonestà comporta a vari livelli: un furto non solo a chi paga onestamente le tasse, ma alla collettività tutta, che ne risulta impoverita. Uno dei tanti prezzi pagati è la fuga di alcune delle nostre migliori menti, costrette ad emigrare all’estero portando altrove le proprie competenze. Si cercherà inoltre di capire come si può arginare il fenomeno, che continua ad imperversare nella penisola.
Lo speciale di Piazzapulita può essere seguito in streaming attraverso il sito la7.it e commentato su Twitter con l’hashtag #Piazzapulita. L’appuntamento è alle 21.10.
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