In apertura dell’odierna puntata di Quinta colonna, Paolo Del Debbio ospita in studio il presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi. Il Premier commenta tutti i temi più caldi del periodo: dalla riunione di mercoledì a Bruxelles tra Merkel, Hollande e Junker al “no” di Virginia Raggi alle Olimpiadi di Roma 2024.
In particolare, inoltre, Renzi mostra i punti chiave del referendum costituzionale, a poche ore dall’annuncio ufficiale della data della consultazione, previsto per lunedì da parte del CdM.
Nella seconda parte il programma affronta il tema dell’immigrazione: riflettori puntati sui malumori di sindaci e popolazioni di alcuni paesi del Veneto, che non vogliono più accogliere rifugiati.
In studio ospiti, politici, giornalisti e persone comuni. Gli inviati di Quinta Colonna sono in collegamento dalle piazze di Milano e Monza. Infine, spazio alle risate, con gli interventi di Gene Gnocchi.
Inoltre, nella seconda parte di “Quinta Colonna”, il segretario della Lega Nord Matteo Salvini sarà protagonista di un “uno contro tutti” sulle tematiche legate all’immigrazione.
Subito dopo la conclusione di Quinta colonna, torna Tony Capuozzo al timone di Terra!
Cosa accadrebbe se 235 mila migranti, che secondo l’Onu stazionano sulle coste libiche, si riversassero sulle coste italiane? Parte da questa domanda la puntata di Terra!, il settimanale firmato da Toni Capuozzo, in onda lunedì 26 settembre, in seconda serata, su Retequattro.
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Risposta non facile in un paese in affanno, dilaniato dalle polemiche sull’immigrazione, isolato in un continente, l’Europa, che sul capitolo accoglienza sta scrivendo una brutta pagina della propria storia.
Da Calais a Ventimiglia a Como, gli inviati settimanale di approfondimento delle rete diretta da Sebastiano Lombardi raccontano un fenomeno epocale, che non può essere affrontato con il buonismo di tanti, la cecità di molti e che soprattutto non può essere ridotto in Italia e in Europa a strumento di lotta politica in vista di qualche consultazione elettorale.