Iniziamo da Italia, in onda su Rai 2 alle 21.10. La puntata si strutturerà come un viaggio tra Ibiza e Dubai, con un reportage che racconterà come si sia passati dall’illusione di poter diventare tutti ricchi, lascito del berlusconismo, alla presa di coscienza che ciò non sia possibile. Di conseguenza, specie i ragazzi, coltivano l’illusione di sentirsi dei vip per una notte, frequentando locali del jet set. Intanto, attraverso il web, si è affermata l’idea che uno valga uno.
Ospiti di Michele Santoro saranno: Flavio Briatore, i sindaci di Milano e di Napoli Giuseppe Sala e Luigi De Magistris, lo storico dell’arte Tomaso Montanari, Geppi Cucciari, Selvaggia Lucarelli, l’autore e drammaturgo Mimmo Borrelli e, per la prima volta in tv dopo i successi di Rio 2016, Alex Zanardi. Parteciperanno inoltre Giulia Innocenzi e il comico Saverio Raimondo, recentemente premiato a Forte dei Marmi per la satira politica per la tv: i due saranno in collegamento live su Facebook, da cui faranno delle incursioni durante la serata.
Spostiamoci ora su La7, dove Gianluigi Paragone conduce La Gabbia Open. Titolo della puntata sarà Opachi giochi di potere, e sarà incentrata su referendum e finanza internazionale.
Innanzitutto la consultazione elettorale del 4 dicembre: i sondaggi danno il si perdere terreno, mentre il fronte del no avanza. Poi i rapporti tra i rappresentanti delle istituzioni e gli operatori finanziari internazionali, legati da “intrecci oscuri” come annuncia il titlo dell’appuntamento di stasera.
Tra gli ospiti di Gianluigi Paragone ci saranno Daniela Santanchè, il direttore de La Verità Maurizio Belpietro, il matematico e saggista Piergiorgio Odifreddi, il filosofo Massimo Cacciari, Gianfranco Rotondi (Forza Italia), il Ministro dell’agricoltura Maurizio Martina, il vicedirettore de Il Sole 24 Ore Alessandro Plateroti, il giurista Alessandro De Nicola, Matteo Ricci (Partito Democratico), il massmediologo Klaus Davi e, infine, Elio Lannutti (Adusbef).
I due programmi possono essere seguiti in diretta streaming su raiplay.it e la7.it e commentati attraverso i relativi hashtag, #GabbiaOpen e #Italia.