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Naturalmente Formigli si soffermerà sul referendum di dicembre, tema caldissimo dell’attualità politica. Ma non mancherà l’approfondimento su altri temi: in particolare, il giornalista di occuperà del traffico di minori migranti e dell’abusivismo selvaggio a Pompei.
A tal proposito, per raccontarci l’immigrazione attraverso una delle sue agghiaccianti sfaccettature, Formigli avrà in studio il medico Pietro Bartolo. Si tratta del dottore di Lampedusa che, in prima persona, si dedica ai soccorsi e all’accoglienza di chi arriva dal mare. Il racconto di Bartolo metterà in luce l’emergenza umanitaria dal punto di vista di chi, tutti i giorni, lotta per strappare vite dalla morte.
Tra gli altri ospiti che interverranno, ci sarà l’imprenditore Davide Serra. Con lui si discuterà della crescita economica del paese e di lavoro, in particolare si ragionerà sui dati della disoccupazione giovanile, attestatasi al 38,8%. Non solo: a 52 giorni dal referendum, il debito pubblico ammonta a 2.252 miliardi e la crescita è dello 0,8%: un valore che segna una tendenza positiva, ma al di là dei proclami trionfalistici, è l’indice più basso registrato rispetto agli altri paesi europei.
Spazio fisso all’interno della trasmissione, il Tg Porco di Sabina Guzzanti. Un vero e proprio segmento autonomo in chiave satirica: un esperimento nato in rete e poi portato quest’anno sul piccolo schermo. Stasera vedremo la comica in una delle sue maschere più riuscite e note: quella di Massimo D’ Alema. Dopo le imitazioni di Virginia Raggi e Giorgia Meloni, la Guzzanti rpropone uno dei suoi storici cavalli di battaglia, complice l’esposizione mediatica di D’Alema degli ultimi tempi. Il politico infatti, rappresenta lo schieramento del no all’interno del Partito Democrativo, e ha avuto diversi scontri verbali a distanza con lo stesso Renzi.
Il talk show può essere seguito in streaming sul sito la7.it e commentato attraverso l’hashtag ufficiale #piazzapulita. L’appuntamento è alle 21.10, subito dopo Otto e mezzo.