Innanzitutto l’occupazione in Italia, in un mercato lavorativo dove la precarietà è la regola: chi ne esce non riesce a rientrare, mentre i più giovani ne rimangono tagliati fuori. La loro disoccupazione ha toccato il 40%, con la conseguenza che molti partono per altri Paesi, portando fuori dall’Italia energie e competenze. Chi rimane invece, qualora riesca a trovare un impiego, si trova spesso a dover lottare tra precariato e caporalato: una situazione che diviene ancora più evidente nei periodi di festa, quando gli italiani possono permettersi di spedere meno per onorare la tradizione.
Altro tema trattati, la sicurezza nelle province italiane: degrado e marginalità che rendono gli abitanti spaventati, tanto che in molti si fa strada l’idea di detenere armi per difendersi. Sul fronte della politica invece, l’analisi verterà sui privilegi di chi ci rappresenta: pensioni e vitalizi milionari maturati nel giro di pochi anni, mentre i cittadini faticano a vivere con le loro pensioni minime.
Tra servizi e reportage, in studio sarà presente un nutrito parterre di ospiti. Interverranno nel dibattito: lo scrittore e alpinista Mauro Corona, il direttore Tg4 Mario Giordano, Matteo Ricci del PD, Riccardo Fraccaro del M5S, il direttore di Libero Vittorio Feltri, il giornalista Antonio Caprarica, il filosofo Diego Fusaro e Sabina Ciuffini, storica valletta del Rischiatutto e ora imprenditrice.
Il programma può essere seguito in streaming sul sito la7.it, in onda a partire dalle 21.10. L’hashtag ufficiale per commentare su Twitter è #GabbiaOpen.
La Gabbia Open ha esordito in veste di versione estiva de La Gabbia, rispetto a cui veniva mantenuta la narrazione, ma in uno studio diverso con una scenografia rinnovata. Dopo una breve pausa, il talk show è ripartito a settembre ed è andato avanti con la sola pausa natalizia, mentre la programmazione di rete non si è mai fermata, così come avvenuto per tutti i talk show del palinsesto di La7. La trasmissione si caratterizza per i forti toni utilizzati, finalizzati a smascherare le tante caste del nostro Paese.