Questa sera alle 21,15 su Rai5, Rai Cultura dedica la rubrica di successo Petrushka, intitolata “Brava!” ai segreti del mestiere di tre personaggi dell’arte, arte variamente intesa. A dirigerla sarà Michele Dell’Ongaro, compositore, didatta, direttore di eventi musicali ed oggi anche Presidente-Soprintendente dell’Accademia Nazionale di S.Cecilia a Roma.
La rubrica che inauguriamo oggi vuole analizzare alcuni notissimi personaggi del passato per immaginare come si sarebbero comportati se fossero vissuti sotto i riflettori televisivi. Cominciamo da una Vip del Rinascimento: Vittoria Colonna, una figura di artista e donna che non può celare del tutto la sua personalità dietro il velo della religiosità, ancorchè critica del Cattolicesimo.
Si chiama Erratici percorsi, la puntata di Fuori quadro che va in onda, oggi, domenica 26 luglio, alle ore 13,25 su Rai3. Achille Bonito Oliva è al timone della settima puntata del programma di approfondimento culturale nel mondo dell’arte e della pittura. Ospiti previsti oggi sono Lara Favaretto e Maya Bajevic
Una stupefacente “Turandot” di Giacomo Puccini sta per essere mandata in onda su Classica HD, Sky canale 138, questa sera sabato 25 luglio alle 21,10 in esclusiva e in prima visione dal Festival di Bregenz in Austria (appuntamento importante per gli appassionati di lirica).
Nuovo appuntamento con la Musica di Rai3, il 23 luglio prossimo in seconda serata: l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, sotto la guida del bravissimo direttore slovacco Juraj Valcuha (in questi giorni dirige l’Orchestra del Teatro dell’Opera a Caracalla, nella “Turandot” di Puccini), eseguirà nell’Auditorium torinese la bellissima e molto eseguita ouverture “Coriolano” di Ludwig van Beethoven, oltre al “Concerto per violino e orchestra in re minore opera postuma” di Robert Schumann.
Va in onda, oggi, una puntata particolare di Fuori quadro, il programma condotto da Achille Bonito Oliva su Rai3. L’appuntamento è alle 13,25. Il tema sul quale il conduttore e critico d’arte punta l’attenzione è il Selfie. Ma inteso in una visione che non è quella conosciuta oggi anche se i legami sono molto stretti.