Un Orlando Furioso da vedere e da ascoltare. Succede a Tivoli, Villa d’Este, perché una mostra da poco inaugurata, “I voli dell’Ariosto”, svela l’influsso che il poema dei paladini ebbe su tutte le arti. La pittura, prima di tutto. Siamo nel 1557 e nel suo “Il dialogo della pittura” il Dolce si sofferma sul canto VII dell’Orlando. E osserva: “Ma se vogliono i pittori trovare senza fatica un perfetto esempio di bella donna, leggano queste stanze dell’Ariosto nelle quali egli descrive mirabilmente la bellezza della fata Alcina; e vedranno quanto i buoni poeti siano ancora essi pittori”.
Nuova edizione di Overland al via il 13 luglio in seconda serata su Rai1. Tutti gli appuntamenti ogni mercoledì a distanza di una settimana e per quattro mercoledì successivi.
Franca Leosini è tra i personaggi più amati della Rai. Di una Rai che non ride, non si veste di lustrini, non si concede alla chiacchiera. E’ la Rai della Terza Rete di Angelo Guglielmi e di Sandro Curzi. Non la Rai dei grandi mezzi e della megaproduzioni. Invece quella che scava nella realtà, che fa pensare, che sonda l’animo umano. Prima autrice di “Telefono giallo”, poi, dal 1994, di “Storie maledette”, che conduce anche, Franca Leosini tratteggia attraverso faccia a faccia scarni e pregnanti identikit di condannati famosi, protagonisti di delitti che hanno stregato e spesso diviso l’opinione pubblica. Uomini e donne che per i telespettatori diventano diversi da quelli che i luoghi comuni della cronaca nera in certi casi creano. Meno mostri, più individui, pur se scheggiati da un sasso nero che ha bucato irrimediabilmente il loro vissuto.
E se il Premio Strega diventasse un format? Gli ingredienti sono: il maggiore alloro letterario italiano, la più vasta e variegata giuria (se ne vantava nel 1947 la fondatrice Maria Bellonci) formata da 400 ingegni cooptati ai quali si aggiungono, da qualche anno, 40 lettori “forti” e gli Istituti di cultura all’estero; ancora, il veleno delle polemiche (quest’anno, terminata la rivalità Mondadori-Rizzoli che si sono fuse, già si lamenta il primo degli esclusi dalla cinquina, Antonio Moresco); il caramello appiccicoso della mondanità capitolina; il duello all’ultimo voto in un rush che si chiude a mezzanotte di una calda serata di luglio.
Quarta puntata questa mattina sabato 25 giugno del programma on the road In viaggio con la zia. I due conduttori sono come al solito Syusy Blady e Livio Beshir. Accanto a loro il critico d’arte Costantino D’Orazio che aiuta i telespettatori a conoscere le bellezze e i monumenti nelle città in cui si fa tappa settimana dopo settimana.
Sky Arte HD (canale 120 e 400 di Sky) con il documentario “Natalia Ginzburg – Storia di una voce”, celebra il centenario della nascita della grande scrittrice, nata il 14 luglio 1916 e morta il 7 ottobre 1991. A renderle omaggio tre grandi dello spettacolo: Toni Servillo, Anna Buonaiuto e Lella Costa che nel programma in onda stasera, leggeranno alcuni brani delle grandi opere della Ginzburg.
In partenza oggi a Pesaro, Luca Zingaretti è il direttore artistico del Pesaro Doc Fest, il festival del dcumentario. Giunto alla decima edizione, la rassegna si svolge dal 24 al 26 giugno.
Con l’attore abbiamo parlato dell’importanza del documentario e della sua esperienza decennale alla guida della manifestazione.
Sarà Pino Strabioli a gestire la 70esima edizione del Premio Strega, prevista per venerdì 8 luglio in seconda serata su Rai 3.
La manifestazione quest’anno lascia la sede tradizionale e storica di Villa Giulia per approdare all’Auditorium, e presentarsi al pubblico televisivo che segue il premio letterario, in un’edizione completamente rivoluzionata.
Luigi Lambertini è una voce e una penna. Una voce perché -bella e capace di modulare in perfetto italiano, con appena un’inflessione del Nord– ha parlato attraverso i microfoni di Radio Rai per oltre trent’anni. Una penna perché è ha saputo essere critico d’arte e cronista culturale oltre che animatore di dibattiti sul Bel Paese e perché ora che ha i capelli bianchi coltiva con entusiasmo e ottimi risultati (selezione al Premio Strega per il suo Gola di Pietra) una passione di sempre, scrivere libri, di narrativa soprattutto.
Voyager – ai confini della conoscenza torna su Rai 2 a partire da lunedì 4 luglio con la ventinovesima edizione. Al timone come al solito Roberto Giacobbo. La prima novità è il sottotitolo: “Italia straordinaria, il paese che ha cambiato il mondo“. Si tratta di quattro puntate, più una speciale, dedicate a particolari città in cui storia, bellezze architettoniche e tesori culturali, le hanno rese uniche agli occhi di tutto il mondo. Le città sono Genova, Pisa, Cremona, Ferrara, Vibo Valentia e Palermo. Ma ci saranno anche luoghi oltreconfine nei quali si parlerà di personaggi italiani che si sono particolarmente distinti.