Con l’estate aumentano il gossip e i pettegolezzi sotto il solleone.
Il Prati-gate continua a vivere anche senza Barbara D’Urso.
È finita sotto accusa e contro di lei sono state lanciate parole pesanti. Stiamo parlando di Pamela Prati nel mirino dell’avvocato Carlo Taormina. Il legale ha addirittura parlato di un vero e proprio tentativo di estorsione perpetrato dalla Prati e dal suo legale ai danni del programma Live – non è la D’Urso.
Un altro colpo di scena A live non è la D’Urso. L’ultima puntata del programma in condotto Barbara D’Urso dovrà fare a meno ancora una volta di Pamela Prati.
Ennesimo colpo di scena a Live – non è la D’Urso. Durante le 24 ore precedenti la messa in onda dello show condotto da Barbara D’Urso su Canale 5 in prima serata, era stata pubblicizzata la presenza di Pamela Prati in studio.
Tra nuove rivelazioni, smentite, ammissioni e colpi di scena in diretta si è consumata un’altra puntata dell’intricata ed incomprensibile telenovela che fa capo a Pamela Prati, Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo.
Nuova puntata questa sera di Live – non è la D’Urso il programma-contenitore condotto da Barbara D’Urso è in onda su Canale 5 in prima serata. In particolare questa sera va in onda la dodicesima puntata, Il programma saluterà i telespettatori il prossimo 19 giugno con l’appuntamento numero 14.
Non si tratta più di solo gossip, di pettegolezzi e di storie di finti mariti. Il Prati-gate ha superato il limite della decenza ed ha allungato le mani sulla innocenza infantile sfruttando un bimbo di 11 anni, noto, oramai, con il nome immaginario di Sebastian Caltagirone.
Barbara D’Urso continua a cavalcare il Pamela Prati-gate. Dopo la sconvolgente confessione dell’ex agente della showgirl Eliana Michelazzo, questa sera viene proposta una nuova lunghissima diretta all’insegna di altre rivelazioni su quella che è diventata una telenovela “horror” di cui si scoprono, puntata dopo puntata, elementi sempre più sconvolgenti e surreali.
E così il Pamela Prati-gate ha superato i confini del gossip diventando un fatto estremamente discutibile e preoccupante ai confini del surreale con forti ingredienti di irrequietezze psicologiche.