A proposito dei temi trattati, vi offriamo qualche spunto di riflessione in più: innanzitutto una provocazione de Il Foglio sul “crollo inarrestabile dei talk show da sbarco”, poi un’analisi de Il Fatto Quotidiano sul pubblico dei talk .
Spesso nei talk show i conduttori rincorrono la polemica, il diverbio acceso per catturare i telespettatori. Un’informazione rispettosa del suo pubblico però, necessita di comprensione anziché spettacolarizzazione: un dibattito volto ad informare, necessita di chiarezza e obiettività. Per questo è fondamentale che il conduttore gestisca il suo spazio con autorevolezza: in questo senso, è fondamentale un contraddittorio basato sui dati e la capacità di porre la seconda domanda all’interlocutore.
Il mese di luglio si chiude con la scadenza della trattativa tra Massimo Giletti e la Rai. Il giornalista, nonostante gli ascolti ottenuti, non sarà più al timone de L’Arena, né sembrerebbe trovare un accordo per la conduzione di un nuovo programma su Rai 1.
Intanto, tra una replica televisiva e l’altra, si impone una riflessione sui talk show, genere a cui pure L’Arena appartiene.
Da decenni, la televisione possiede un potere ammaliante, suggestivo e coinvolgente. Il giornalista, che osserva e parla attraverso il medium, deve saper riconoscere le pratiche di disinformazione per dare allo spettatore tutti gli strumenti utili per giudicare un fatto, evento o notizia con la massima obiettività e trasparenza. Non bisogna mai, però, sopravvalutare le sue conoscenze e sminuire le sue capacità e intelligenza.
A proposito dei temi da noi affrontati, vi segnaliamo due opinioni riportate da altrettanti magazine online.
Un’altra stagione televisiva è oramai archiviata e le reti ripropongono repliche, film e show già visti e rivisti. E’ la stagione in cui si ha bisogno di intrattenere lo spettatore con uno spettacolo leggero e divertente, che non scada nella volgarità e nel trash. Non sempre gli esperimenti vanno a buon fine, con programmi che sarebbero disposti a tutto pur di guadagnare ascolti.
Oltre a ciò che abbiamo scritto noi su Amici, vi segnaliamo letture interessanti da altri siti.
Andreas rompe il silenzio con un lungo post su Facebook
Maria De Filippi, nel prossimo Amici vorrei anche ragazzi stranieri
Fermati e capisci, tanto non si arriva mai.
Quando pensi di aver scritto la cosa più bella ed intelligente di sempre, di sicuro stai sbagliando da qualche parte. L’errore a volte ha a che fare con il linguaggio, altre con la pigrizia del pensiero o chissà con cos’altro. Quello che conta è fermarsi e capire.
È tempo di bilanci televisivi anche per il mese di maggio con un protagonista: Amici 16. Il serale del talent di Maria De Filippi ha confermato, pur con qualche incertezza, solidità e vitalità, confermandosi uno degli eventi della nostra televisione e vincendo, quasi sempre, il confronto contro Ballando con le stelle e gli altri programmi di Rai1.
A proposito dei temi da noi affrontati, vi segnaliamo due opinioni riportate da altrettanti magazine online.
Raz Degan in finale con Simone Susinna trionfa e conquista l’Isola dei Famosi 2017