Si è conclusa la seconda edizione del Grande Fratello in versione celebrity. Auditel alle stelle, qualità molto bassa. Nelle 13 settimane in cui il reality è andato in onda, sugli schermi di Canale 5 si è riversata una vera e propria marea di trash, volgarità, scene al limite della decenza. Un vero e proprio set, spesso da film hard, è stato aperto h24 grazie al canale Mediaset Extra che ha trasmesso ininterrottamente tutto quanto accadeva nella casa chiusa di Cinecittà.
Ancora cambiamenti. Che questa volta sono apparsi davvero irritanti e irrispettosi verso il pubblico televisivo. Dopo una settimana di pausa per far posto all’ultima tappa della Formula 1, Domenica in si presenta in una nuova veste alla platea domenicale di Rai 1. L’ennesimo rimaneggiamento di un format che non funziona, non ha mai convinto. Se ne sono accorti tutti, l’Auditel è stato penalizzante al massimo, ma la testardaggine dei vertici Rai è preoccupante e persino allarmante per il futuro.
Silvio Berlusconi e Al Bano hanno portato una boccata di ossigeno, sempre buono quando si sta in affanno e sull’orlo del precipizio. E Fabio Fazio deve ringraziare proprio questi due gladiatori di mille battaglie che riescono a ogni apparizione a inchiodare il pubblico davanti alla tv. Nella puntata di domenica il Cavaliere ha portato a Che tempo che fa mezzo milione di spettatori in più rispetto alla settimana precedente. Il giorno dopo l’istrionico cantante ha fatto salire di due punti di share l’asticella del programma di Fazio, performance di non poco conto considerando i tempi.
La fiction è il regno della resurrezione nel qualela morte è solo uno stato temporaneo dal quale si ritorna. Lo dimostrano due serie televisive che stanno andando attualmente in onda: Rosy Abate- la serie su Canale 5 e La strada di casa su Rai1.
Lunedì 27 novembre (h 20,40), su Studio Universal, all’interno della trasmissione A noi piace corto, va in onda l’opera prima di Claudio Santamaria. Noi l’abbiamo vista in anteprima e ve la raccontiamo.
Una settimana un po’ al ribasso per diversi big della tv. Sarà stato l’effetto dei saldi del Black Friday. Sta di fatto che a cominciare da Fabio Fazio, per continuare con Massimo Giletti e il Commissario Montalbano, gli ascolti sono un po’ scesi.
L’autunno 2017 ha decretato la morte televisiva di alcuni programmi. Mentre alcuni sono in arrivo, o meglio stanno per ritornare, altri come “Stasera CasaMika” spariranno definitivamente dai palinsesti di viale Mazzini.
Domenica in cerca disperatamente degli aggiustamenti, puntata dopo puntata. E’ accaduto anche nell’appuntamento di oggi, 19 novembre, con un rafforzamento della prima parte dedicata all’infotainment, un ridimensionamento ulteriore degli spazi in cui compare Benedetta Parodi, un tentativo di dare finalmente ai componenti del cast, ruoli ben determinati.
Il titolo di apertura della settimana tv lo merita Massimo Giletti, tornato in video su La7 con Non è l’Arena, dopo l’uscita di scena dalla Rai. I telespettatori l’hanno premiato con una media di ascolti che ha sfiorato i 2 milioni e il 9% di share.
Ultima puntata di Tale e Quale Show. Nell’appuntamento andato in onda, eccezionalmente, sabato 11 novembre, con la vittoria di Marco Carta, i concorrenti hanno mostrato un impegno ancora maggiore nel cercare di riproporre il look degli artisti in cui si sono calati.Ecco i nostri giudici per ciascuno di loro.