Quarta puntata e quattro nuove storie da raccontare al pubblico, questa sera per Al Bano e Romina. Dopo la pausa sanremese, il docureality Così lontani così vicini ha ripreso il suo corso su Rai 1.
Abbiamo seguito la puntata in diretta, a partire dalle 21.20. Ripercorriamola.
È andata in onda la prima puntata di Pequeños Gigante, il nuovo baby talent show di Canale5 condotto da una non brillante Belen Rodriguez. Nessuno dei 5 team è stato eliminato. Ospiti Gerry Scotti e Fedez. Rivediamo cosa è successo.
Va in onda su Rai 2 da mercoledì 24 febbraio in prima serata la quarta edizione di The Voice of Italy. Al timone, confermato Federico Russo.
Si tratta di un’edizione completamente rinnovata rispetto al passato: infatti ci sono tre nuovi coach, Dolcenera, Emis Killa, Max Pezzali. Torna invece Raffaella Carrà, assente lo scorso anno perché impegnata nel talent Forte forte forte, rivelatosi un clamoroso flop.
Questa sera, venerdì 19 Febbraio andrà in onda in prima serata su Raiuno la quarta puntata della terza edizione di “Così Lontani Così Vicini”. Al timone Al Bano Carrisi e Romina Power, di nuovo insieme per questo programma. Dopo l’interruzione di una settimana per Sanremo 2016, il docu-reality riprende il suo posto nel palinsesto del venerdì sera di Rai1.
Questa sera su Canale 5 va in onda il nuovo programma Pequeños Gigantes, talent show in prima serata nato da un’idea di Maria De Filippi e condotto da Belen Rodriguez.
Si tratta di un baby talent show di cui sono protagonisti i bambini di età compresa tra i 4 e i 12 anni. Ospiti d’onore per questa prima serata saranno per Gerry Scotti e Fedez. Scotti giocherà con i bambini e Fedez invece canterà con loro.
Dopo la tripla eliminazione di giovedì scorso, i quattro giudici di MasterChef Italia hanno decretato questa sera l’uscita di Dario e Lucia. Carlo Cracco, Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo, di settimana in settimana, si avvicinano all’elezione del miglior cuoco amatoriale d’Italia.
Abbiamo seguito la puntata in diretta su Sky Uno: ripercorriamo quanto avvenuto.
Da questa sera, giovedì 18 febbraio, e successivamente ogni giovedì alle 23.00, va in onda su Deejay Tv (canale 9 del digitale terrestre) il programma Rifatti e Misfatti.
Si tratta di un appuntamento dedicato alla chirurgia plastica e ricostruttiva: sono dieci appuntamenti, ognuno della durata di cinque minuti.
Va in onda questa sera la decima puntata di MasterChef Italia 5. Sky Uno HD la trasmette come al solito in prima serata con due episodi, di cui il secondo è in trasferta.
Sono rimasti in sei a contendersi il titolo di quinto MasterChef italiano. Si tratta di Maradona studente di origini libanesi, Dario proveniente da Ferrara, Lorenzo macellaio vicentino, Alida giovanissima aspirante chef di Torino, Lucia sindacalista bresciana e Erica fisioterapista romagnola.
Alla fine anche Rubina Rovini, l’ex bancaria di Pontedera che aveva abbandonato il posto fisso per rincorrere il sogno di diventare una stella della cucina, ha abbandonato i fornelli nella puntata della scorsa settimana di MasterChef Italia 5. “Non era il momento giusto per uscire”, sottolinea la concorrente che sin dall’inizio ha dato prova di grande forza e determinazione e soprattutto di possedere un indubbio talento tanto temuto da molti degli aspiranti chef del cooking show di Sky Uno. “O forse sì. Chi lo sa”, prosegue, “sicuramente ero stremata da tanta tensione, da tante prove, dalle tante emozioni vissute. Ero davvero giunta al punto da non avere più le forze per andare avanti”. Nella stessa puntata di giovedi scorso erano stati eliminati anche Mattia e la francesina Sylvie caduta per aver sbagliato la preparazione delle crepes.
Prende il via giovedì 18 febbraio alle 21:15 su MTV 8 (canale 8 del digitale terrestre e 121 del telecomando Sky) il nuovo format Squadre da incubo. I protagonisti saranno Gianluca Vialli e Lorenzo Amoruso. Il bomber da 286 gol e l’allenatore che ha regalato 5 trofei al Chelsea, insieme a Lorenzo Amoruso numero uno della difesa del Bari e della Fiorentina il capitano dei Rangers di Glasgow, devono assolvere a una missione: salvare dall’inferno della retrocessione squadra di dilettanti che sono relegate agli ultimi posti della classifica. Le squadre in esame hanno tutti i problemi che le portano ad avere una cattiva nomea e ad essere sicure candidate per precipitare nelle categorie inferiori.
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Vialli e Amoruso dovranno analizzare quali sono i problemi che affliggono le squadre: disorganizzazione, strutture fatiscenti e problemi di spogliatoio sono quelli che affliggono maggiormente le squadre italiane che sperano di essere rimesse in sesto e quindi avere un miglior piazzamento nelle proprie categorie di gioco.
Vialli e Amoruso dovranno inventare una vera e propria terapia per ognuno dei team bisognosi di aiuto. Vialli sarà la mente e Amoruso il braccio. Ambedue formano una coppia perfetta e ben assortita con capacità manageriali indispensabili a sollevare le Squadre da incubo dalla situazione in cui si trovano.
Gianluca Vialli si è dichiarato molto soddisfatto di questa esperienza. “Partecipare a Squadre da incubo è stata un’avventura molto divertente. Abbiamo visitato posti incantevoli di un’Italia che non ricordavo fosse così bella e varia. Abbiamo sfidato le intemperie, incontrato persone piene di umanità ed entusiasmo. L’obiettivo adesso è restituire allo sport la propria dignità e fare in modo che le Squadre da incubo a noi affidate possano avere un futuro migliore. Ogni episodio è la storia una settimana trascorsa con una Squadra da incubo. In questi sette giorni verrà realizzato il racconto del percorso di cambiamento dei giocatori che è alla base del miglioramento della squadra. Una missione impossibile dall’esito tutt’altro che scontato“.
Sulla stessa sintonia è Lorenzo Amoruso che dichiara di voler trasmettere amore per il calcio, orgoglio, passione e rispetto per le regole ai giovani che fanno parte di questa squadra in difficoltà.
Vediamo adesso come procede il format. {module Pubblicità dentro articolo}
Dopo 5 giorni di training intensivo sia dentro che fuori il campo da gioco la squadra è chiamata a mostrare le proprie capacità. Dovrà impegnarsi in una partita in casa nel proprio campionato di categoria. In ciascuna puntata l’esito è differente: la squadra cioè può perdere ma con orgoglio, pareggiare, perdere indecorosamente o addirittura vincere. L’importante, dicono all’unisono i due coach, è aver trasmesso ai ragazzi il rispetto per l’avversario e l’amore per la disciplina, valori indispensabili per portare avanti un discorso serio sul calcio.
Squadre da incubo nasce da un’idea dello stesso Gianluca Vialli con Francesco Carabelli, Andrea De Falco, Paolo Ghisoni e Riccardo Lupoli. La regia è di Alessandro Tresa.