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I telespettatori ritrovano Sergio Castellitto sulla sua poltrona di psicanalista, e con lui ci saranno Licia Maglietta, Barbara Boboluva e Adriano Giannini.
Lo schema narrativo di una puntata al giorno per ciascuno dei pazienti in terapia, ripercorre quello dello scorso anno.
Il lunedì è dedicato a Irene (Maya Sansa), un avvocato di successo ma donna con grandi problemi. Il martedì arrivano nello studio del dottor Mari Pietro (Adriano Giannini) e Lea (Barbara Bobulova): sono una coppia oramai separata. I due ex coniugi accompagnano in terapia il figlio Mattia.
Il mercoledì, dallo psicanalista si reca Guido (Michele Placido), uomo d’affari dall’aspetto molto sicuro ma che invece ha notevoli problemi con la figlia Lavinia (Alba Rohrwacher).
Il giovedì, a confidarsi dal dottor Mari, è la giovane Lisa (Greta Scarano). Il venerdì sarà invece il dottor Giovanni Mari a recarsi dalla sua terapeuta Anna (Licia Maglietta). Anna ha in cura anche Mara (Isabella Ferrari), che è stata il primo amore del dottor Giovanni Mari.
Michele Placido è un personaggio perennemente in bilico tra il cattivo e il buono. In questo ruolo l’attore e regista cerca di dare il meglio di sé nell’interpretare un professionista che non riesce ad avere un buon rapporto con la figlia. Nel corso della seduta settimanale con lo psicanalista, verranno fuori molti aspetti del suo passato sui quali aveva riflettuto poco. In particolare, Guido è un uomo complesso, che lavora in un’industria moderna, e non riesce a guardare al di là del suo naso, pur essendo molto comprensivo con i propri colleghi. Infatti, arrivato alla sua età, non se la sente più di essere in competizione, e finisce sul lettino dello psicanalista proprio per cercare una nuova identità e ritrovare se stesso.
Tra le varie serie proposte, a In treatment va il merito di aver portato, per la prima volta sullo schermo, la psicanalisi. Per questo è stata sicuramente una fiction innovativa e di grande valenza. Le puntate della seconda stagione sono 35, e sono tutte dirette da Saverio Costanzo.
La versione italiana targata Sky è divenuta un vero cult a livello internazionale, perché ritenuta la migliore tra quelle prodotte.