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Basata sulla serie televisiva Parenthood e prodotta da Riccardo Tozzi, Giorgio Stabilini e Marco Chimenz, Tutto può succedere vanta la sigla di apertura dal titolo omonimo, interpretata dai Negramaro e scritta insieme a Paolo Buonvino che è l’autore di tutte le musiche della fiction.
Nelle prime due puntate i telespettatori conosceranno la famiglia Ferraro. Sara Ferraro (Maya Sansa) separata con due figli è costretta a tornare a casa dei genitori. La donna è stata abbandonata dal marito e si trova in una situazione di grande precarietà economica e psicologica. Spera che la madre Emma (Licia Maglietta) e il padre Ettore (Giorgio Colangeli) possano aiutarla a ritrovare un equilibrio e soprattutto un lavoro.
Giulia (Ana Caterina Morariu) sorella di Sara, è l’esatto opposto: è un avvocato di successo, è sposata con Luca (Fabio Ghidoni) che però, attualmente, è in cassa integrazione. I due coniugi hanno una figlia Matilde.
Carlo (Alessandro Tiberi) è il più scapestrato della famiglia. Perennemente con la sindrome da Peter Pan, è diviso tra due donne: la fidanzata Valentina che preme per avere un bambino da lui e una vecchia fiamma Feven (Esther Elisha) che un giorno si ripresenta con un bambino, Rebel, dicendogli di esserne il padre.
Alessandro (Pietro Sermonti) infine, il maggiore dei quattro fratelli Ferraro, scopre che il figlio Max è affetto dalla sindrome di Asperger. L’uomo è sposato con Cristina e ha un’altra figlia Federica. La ragazza, adolescente, viene scoperta a fumare erba nel parco. Sara incontra una vecchia fiamma e cede ai ricordi andandovi a letto, salvo poi pentirsene.
Nel secondo episodio Sara cerca casa e lavoro. Il padre Ettore chiede al figlio Alessandro di aiutarla a farle sostenere un colloquio in una società di grafica. Ma la giovane non viene assunta. E quando scopre che è stato il fratello a intercedere per il colloquio ci resta male.
Intanto Carlo ha trascorso i primi pomeriggi con Rebel il bimbo che dovrebbe essere suo figlio. E scopre di iniziare ad affezionarsi al piccolo. Mente alla fidanzata inventando pretesti per non uscire con lei.
Purtroppo Alessandro scopre una busta di marijuana nel giardino: Federica confessa che è sua e non di Ambra come tutti credono.
In questo frangente arriva una notizia drammatica: viene confermata la diagnosi di sindrome di Asperger per Max.
Giulia, infine è gelosa di Rachele, mamma della migliore amica di Matilde e, nel corso di un’asta le lancia una sfida pagando ben mille euro una camicetta.
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