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Nell’attesa, Sky Atlantic svela in anteprima la sigla di apertura della serie che vanta un nuovo brano originale dal titolo Blackstar, scritto e interpretato da David Bowie.
La serie in sei episodi, una co-produzione paneuropea commissionata da Sky UK e dalla francese CANAL +, verrà lanciata dal 13 novembre contemporaneamente in tutti e cinque i mercati in cui Sky è presente come azienda leader dell’intrattenimento in Europa.
The last panthers si apre con uno spregiudicato furto di diamanti per poi immergersi nel cuore oscuro di un’Europa governata da una losca alleanza tra gangster e banchieri senza scrupoli.
Il cast comprende la nominata all’Oscar e vincitrice di un BAFTA Samantha Morton e Tahar Rahim, vincitore di due Cesar, insieme alla star croata Goran Bogdan e John Hurt, due volte nominato agli Oscar, vincitore di tre BAFTA e di un Golden Globe.
La regia è di Johan Renck (Bloodline, Breaking Bad, The Walking Dead, Bates Motel), mentre autore e interprete della sigla di apertura è David Bowie.
La serie nasce da un’idea del giornalista francese Jerome Pierrat e la sceneggiatura è firmata dal pluripremiato autore Jack Thorne. Haut et Court TV (Les Revenants) e Warp Films (This is England) hanno sviluppato e co-prodotto la serie, mentre la distribuzione internazionale è curata da Studio Canal e Sky Vision (la divisione internazionale di Sky).
La serie sarà in onda in Italia su Sky Atlantic HD dal 12 novembre e simultaneamente su Sky in tutta Europa. La sigla nasce dall’immediata intesa fra David Bowie e il regista Johan Renck, che si sono incontrati durante le riprese della serie.
Johan Renck, regista di The Last Panthers, ha commentato: “Ho mostrato a Bowie i primi due episodi, quando non erano ancora nella loro versione definitiva, e a lui sono piaciuti moltissimo. Abbiamo parlato dei diversi aspetti della serie, naturalmente del plot, ma anche del senso di colpa strisciante che la attraverso e degli elementi che caratterizzano i personaggi. Abbiamo parlato del cuore oscuro dell’Europa e degli aspetti biblici della natura umana. Mi ha chiesto se ci fosse dell’altro da vedere, così gli ho mostrato il primo concept board della sequenza dei titoli di testa, che avevo appena assemblato – immagini della serie con inserti di chimere e demoni dalle opere di Bosch e Grunewald. E’ lì che lui mi ha detto ok, facciamolo – ora tutto torna! E poi è andato via e ha scritto questo brano perfetto”.
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