Il valore aggiunto dell’appuntamento festivo del day time mattutino, continua ad essere la semplicità dell’approccio con il racconto del grande patrimonio artistico del nostro Paese. Proprio grazie a questa caratteristica Paese che vai macina settimanalmente ascolti fino a raggiungere anche il 20% in una fascia oraria non semplice.
Domenica Livio Leonardi è nella piccola Roma, ovvero a Verona il cui simbolo è l’Arena, terzo anfiteatro romano in Italia per grandezza, dopo il Colosseo e l’Arena di Capua.
Leonardi racconta che Dante Alighieri, nei primi anni del ‘300, scelse questa città per trascorrere parte del suo esilio. Sette anni nei quali, il sommo Poeta, fu ospite della Signoria Scaligera e, in particolare, di Cangrande I della Scala, il celebre condottiero ed esponente più conosciuto, amato e celebrato della dinastia scaligera. Signore di Verona dal 1308 al 1311 insieme al fratello Alboino e da solo dallo stesso anno fino alla morte, consolidò il potere della sua famiglia ed espanse quello della sua città fino a divenire, grazie ai suoi successi, guida della fazione ghibellina.
Con il conduttore, si ripercorrerà quindi la vita del Divino Poeta, e si visiteranno i luoghi in cui è vissuto durante gli anni del suo “forzato esilio” da Firenze.
All’interno della puntata, si darà spazio anche alla cerimonia di consegna dell’ambito premio della Società Dante Alighieri, attestato di benemerenza di prima classe, medaglia d’oro per la diffusione della cultura e della lingua italiana nel mondo, al conduttore Livio Leonardi.
La puntata celebra anche la tragedia scritta da William Shakespeare alla fine del ‘500, che rese immortali i due giovanissimi amanti e la loro città: Romeo e Giulietta.
A Verona non si può non parlare di una delle eccellenze di questo territorio: il Pandoro. Un dolce tipico di questa città, “figlio” di quel “pan de oro” che, nell’800, veniva servito sulle tavole dei ricchi veronesi, durante le festività natalizie.
Si scopriranno anche i segreti della lavorazione di un prodotto tipico di questa città: il Vinappeso, una prelibatezza che si può ribattezzare Salume “Di-vino”. Il Vinappeso infatti, nasce dall’unione tra le pregiate carni di suino e i profumati vini della Valpolicella.
Siamo in presenza di un’eccellenza, frutto dell’unione tra la tradizione, data dai classici tagli di suino, e l’innovazione, basata sulla lavorazione del salume con i vini unici della Valpolicella.
Il connubio tra le pregiate carni e i profumi dei vini diventa così emblema dei prodotti del Vigneto dei Salumi.
Infine bellezze di “uno specchio d’acqua tra i picchi alpini”: il lago di Garda. Il lago più grande d’Italia che, con i suoi 370 km quadrati di superficie, abbraccia e lambisce ben tre regioni: Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige.