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Roberta Petrelluzzi torna su Rai 3 con una nuova edizione di Un giorno in pretura da domenica 27 ottobre. La scrittrice, ideatrice e conduttrice dello storico programma della terza rete, quest’anno cambia collocazione.
Un giorno in Pretura in access prime time
Infatti Un giorno in pretura va in onda nella fascia dell’access prime time alle 20:20, sulla rete diretta da Stefano Coletta.
La Petrelluzzi si è così spostata dalla seconda serata del sabato all’access prime time della domenica. Ma le puntate continueranno ad essere trasmesse in replica sempre nella seconda serata del sabato.
Il programma continuerà a raccontare, nel consueto stile del legal thriller, i vari processi penali che hanno appassionato i telespettatori ed il pubblico della terza rete. Ogni episodio avrà la durata di 50 minuti.
Un giorno in Pretura – La prima puntata
La prima puntata di domenica ha per titolo “Il fuoco non lascia tracce“. La vicenda si svolge nella provincia di Varese, in una notte di molti anni fa del 2003. Dopo aver chiuso il proprio ristorante, la proprietaria Marisa Maldera, sale in macchina col marito Giuseppe Piccolomo. Purtroppo la donna non arriverà mai a casa, perché troverà la morte tra le fiamme di un terribile incidente stradale.
Per un caso singolare del destino, che poi non si rivelerà tale, mentre l’uomo rimane illeso, Marisa Maldera muore tragicamente. Il marito viene accusato di omicidio e nel 2009 è arrestato e condannato per aver ucciso la moglie.
Le figlie dei due coniugi sono convinte che il padre abbia ucciso volontariamente la loro madre. Ma il caso venne archiviato perché considerato un semplice incidente.
Bisognerà aspettare il 2009 per la revisione e la riapertura della vicenda. Con la riapertura del caso di Maria Maldera, il tribunale di Varese fu chiamato a decidere se quell’incidente è stato una semplice fatalità, oppure una lucida è architettata simulazione. Insomma un vero e proprio delitto.
Le principali accusatrici sono state proprio le figlie.
La puntata di Un giorno in pretura di domenica mostrerà tutte le fasi del processo, intervallate dalla narrazione e dai commenti di Roberta Petrelluzzi, sempre fedeli alla sua deontologia professionale e soprattutto imparziale.
La seconda puntata domenica 3 novembre
Anche nella seconda puntata di Un giorno in pretura, in onda domenica 3 novembre, Roberta Petrelluzzi continua ad occuparsi dello stesso caso. La puntata ha per titolo “Mio padre, il signor Piccolomo”, perché si darà molto spazio alla testimonianza delle figlie.
Sono proprio loro infatti le principali accusatrici di Giuseppe Piccolomo imputato di aver dato fuoco alla moglie Marisa Maldera, simulando un incidente stradale. La domanda a cui il processo cercherà di rispondere è la seguente: quali sono i motivi per i quali Giuseppe Piccolomo avrebbe ucciso la moglie dopo 30 anni di vita in comune e dopo aver aperto insieme una trattoria a conduzione familiare?
La Corte d’Assise di Varese dovrà entrare nel privato della famiglia Piccolomo per cercare di capire la personalità dell’imputato. Bisognerà soprattutto appurare quanto sia vera una relazione clandestina intrattenuta dal Piccolomo con un’altra donna.
L’aspetto più inquietante di tutta la vicenda è che l’imputato non ha mai nascosto a nessuno questa relazione sbandierandola dinanzi a tutti.