Grazie alla guida di Recalcati, Tina sta migliorando molto la propria impostazione musicale e canora. La giovane attrice classe 1992 è romana ed ha frequentato varie scuole di canto. Successivamente è approdata sul piccolo e sul grande schermo.
Neva Leoni svela a maridacaterini.it il futuro del suo personaggio e anticipa anche quali saranno i suoi progetti professionali futuri.
Come evolve dunque la passione di Tina per il canto?
«Intanto Tina ha capito che la presenza di Recalcati può giovarle dal punto di vista della visibilità. Successivamente cercherà di giocarsi al meglio il rapporto che intanto si è instaurato con il produttore».
Significa che c’è una love story tra i due?
«In effetti Recalcati è entrato recentemente nella soap. I due si sono incontrati in caffetteria e inizialmente Tina non conosceva la sua identità. Una volta scoperto il suo ruolo ne è stata felice ed è nata tra di loro un rapporto singolare che spesso diventa un vero e proprio tornado».
Ma lei come definirebbe il suo alter ego nella soap?
«Tina è una ragazza giovane, ingenua ed impulsiva. Recalcati la fa studiare il loro rapporto potrebbe evolvere. Inoltre i telespettatori hanno già visto Tina cantare nel concerto di Natale fatto al Paradiso delle Signore. E presto sarà protagonista anche di un’altra performance canora».
La passione di Tina per il canto sembra essere condivisa anche da lei…
«Io infatti sono una studentessa di canto ed è la prima volta che mi esibisco su un set. Per me è un’esperienza nuova ma molto gratificante. Mi sentirete ancora canticchiare».
Quali brani interpreterà?
«Siamo negli anni ’60 e naturalmente canterò canzoni dell’epoca. Brani romantici ma anche composizioni di artisti che si stanno affacciando sulla platea nazionale. Parlo ad esempio degli urlatori».
Ha interpretato solo cover?
«Per adesso sì ma in seguito mi metterò alla prova anche in pezzi originali ed inediti. Un brano inedito ad esempio l’ho interpretato nelle prime puntate della soap quando ho partecipato a un concorso di canto».
Quindi queste canzoni compongono anche la sigla?
«Sì, molte fanno parte della colonna sonora che è varia e molto suggestiva».
Come è arrivata al Paradiso delle Signore?
«Ho sostenuto un provino su un dialogo che faceva parte della prima stagione. Poi mi hanno chiesto se sapevo cantare e se riuscivo a parlare in siciliano. Io sono nata a Roma ma mia madre è di Palermo e quindi ho risposto affermativamente. Così è nato poi il personaggio di Tina».
Che progetti ha per il futuro?
«Per adesso siamo tutti in attesa di sapere se Il Paradiso delle Signore daily avrà un seguito. È un progetto nel quale tutti crediamo fermamente e per il quale abbiamo lavorato con intensità e convinzione».
Ha dei sogni od obiettivi da rincorrere?
«È vero ho molti sogni, uno in particolare: mi piacerebbe interpretare un personaggio che canta e recita nello stesso tempo. Ma il mio futuro è soprattutto nel settore della recitazione».
«Sì magari vorrei essere cattiva, oppure interpretare un ruolo di madre, in generale una figura femminile drammatica».
C’è qualche personaggio a cui si è ispirata per il ruolo di Tina?
«In effetti Tina è una donna a metà strada tra Sofia Loren e Nilla Pizzi. Così me l’hanno presentata gli sceneggiatori. Io però le ho dato il mio tocco personale».
Infine quale pensa sia il sogno di Tina?
«Azzardiamo: cerchiamo di farla partecipare al Festival di Sanremo 1961».