Il film è tratto dal libro omonimo di April Smith. La regia è di Maggie Greenwald e nel cast ci sono gli attori Catherine Bell (The Good Witch), Titus Welliver (Suits), Suleka Mathew (NCIS – Unità anticrimine), James Jordan, Don Thompson, Ryan McDonald (Fringe), Adrian Holmes, Cole Hauser e William Devane.
Le riprese si sono svolte completamente negli Stati Uniti dove è ambientata tutta la serie di libri di April Smith.
La trappola dell’innocenza | trama
Il TV movie ha come protagonista l’agente dell’FBI Ana Grey (Catherine Bell), la donna ha dei metodi di lavoro spesso anche anticonformisti ed è di carattere volitivo ma ha una spiccata professionalità.
Ricordiamo che Ana Grey ricorre frequentemente nei libri di April Smith. In particolare è stata la protagonista del romanzo d’esordio della scrittrice dal titolo North of Montana.
Questa volta l’agente speciale Grey si sta occupando di un delinquente specializzato in rapimenti multipli. Infatti la sua specialità è rapire le giovani donne, drogarle, torturarle e poi lasciarle di nuovo libere ripetendo loro fino all’esasperazione le seguenti parole: You wan’t Forget Me.
Purtroppo un giorno una delle giovani vittime muore. È necessario allora accelerare le indagini per fare in modo che non si verifichi più questo scempio.
L’agente speciale sta lavorando in particolare al rapimento di una quindicenne di nome Juliana che è stata rapita a Santa Monica. Il collega di Grey nel dipartimento di polizia è il detective Andrew Berringer (Cole Hauser). I due hanno già lavorato insieme e tra loro c’è stato anche qualcosa in più dell’amicizia.
Il metodo con cui Ana avvicina le vittime di rapimento e tortura consiste nel conoscerle il più approfonditamente possibile. La detective infatti ha coniato lo slogan: «bisogna conoscere la vittima come se fosse la mia stessa carne e sangue».
Con questa tecnica Ana avvicina anche Juliana. Ma la ragazza cade molto presto in uno stato di terrore totale. Ana è costretta dunque a cambiare metodo perché ha capito che la psiche della ragazza è completamente devastata.
Nel corso delle indagini il rapporto tra Andrew e Ana si fa più intenso ma, ad un certo punto, assalita da una sensazione di paura, Ana si rende conto che potrebbe anche fargli del male. L’agente speciale ha in mano una pistola e in un momento di grande stress emotivo la punta su Andrew.
La pellicola è stata accolta dalla critica con pareri discordanti. Innanzitutto è stata trovata molto debole la trasposizione televisiva del romanzo.
Si sono sacrificati molti stati d’animo, sapientemente scritti nelle pagine del romanzo, per creare in video quanta più adrenalina possibile. Tutto questo avrebbe tolto appeal al film la cui trama tra l’altro è stata giudicata anche abbastanza fragile e senza un vero e proprio filo conduttore.
Per altri invece, il film è un perfetto mix di adrenatina e colpi di scena.