Indice dei contenuti
- 1 Sanremo 2020 diretta 4 febbraio – La prima di Amadeus con Fiorello e Tiziano Ferro – I cantanti in gara e gli ospiti della prima serata
- 2 L’anteprima di Amadeus e Fiorello con Vincenzo Mollica – Fiorello apre Sanremo 2020 vestito da sacerdote
- 3 Amadeus dà il via al Festival di Sanremo in coppia con Fiorello – Subito in gara le Nuove Proposte
- 4 Sanremo 2020 diretta 4 febbraio – Amadeus presenta Diletta Leotta e Tiziano Ferro ospite fisso canta Nel blu dipinto di blu – Inizia la gara dei big con Irene Grandi
- 4.1 Sanremo 2020 diretta 4 febbraio – Sul palco Rita Pavone e Rula Jebreal
- 4.2 Achille Lauro sul palco rimane in tutina e lustrini – Dopo di lui Diodato canta Fai rumore
- 4.3 Ospiti a Sanremo 2020 diretta 4 gennaio Al Bano, Romina e Romina Carrisi – Cantano l’inedito di Cristiano Malgioglio Raccogli l’attimo
- 4.4 Sanremo 2020 diretta 4 febbraio – Tiziano Ferro canta Almeno tu nell’universo – Il monologo di Diletta Leotta sulla bellezza
- 4.5 Ospiti gli attori del cast de “Gli anni più belli”, il nuovo film di Gabriele Muccino – Con Pierfrancesco Favino, Claudio Santamaria, Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart ed Emma Marrone
Sanremo 2020 diretta 4 febbraio. È la serata del grande esordio per la 70ª edizione del Festival di Sanremo, condotta da Amadeus. Il sipario del Teatro Ariston si aprirà alle 20:40, in diretta su Rai 1 e RaiPlay.
Sanremo 2020 diretta 4 febbraio – La prima di Amadeus con Fiorello e Tiziano Ferro – I cantanti in gara e gli ospiti della prima serata
Il conduttore e Direttore Artistico Amadeus sarà affiancato dalla conduttrice Diletta Leotta e dalla giornalista Rula Jebreal, le prime delle dieci co-conduttrici che si alterneranno in questa edizione.
Ma ci saranno anche Tiziano Ferro e Fiorello. Il primo era già stato già annunciato come ospite fisso, mentre il comico, grande amico di Amadeus, ha confermato nell’irruzione alla conferenza stampa di ieri che sarà la “mina vagante” del Festival per tutte le serate.
Dodici i cantanti “Big” in gara che si esibiranno nella prima serata. In ordine di scaletta: Irene Grandi, Marco Masini, Rita Pavone, Achille Lauro, Diodato, Le Vibrazioni, Anastasio, Elodie, Bugo e Morgan, Alberto Urso, Riki e Raphael Gualazzi.
Quattro, invece, le “Nuove Proposte”: gli Eugenio in Via di Gioia, Fadi, Fasma e Tecla Insolia.
La valutazione delle canzoni, per la serata d’esordio, sarà affidata al voto della Giuria demoscopica, composta da un campione di 300 persone individuate tra gli “abituali ascoltatori di musica e frequentatori di concerti”.
Festival di Sanremo vuol dire anche grandi ospiti. Alla diretta di Sanremo 2020 del 4 febbraio parteciperà come ospite speciale Emma Marrone, che secondo le anticipazionin sarà protagonista di un momento molto toccante. Ma ci saranno anche Al Bano e Romina e il cast de “Gli anni più belli”, il nuovo film di Gabriele Muccino. Oltre che dalla stessa Emma, è composto da Pierfrancesco Favino – apprezzato co-conduttore di Sanremo 2018 – Kim Rossi Stuart e Claudio Santamaria.
Inoltre, Gessica Notaro e Antonio Maggio – vincitore tra i Giovani al Festival del 2013 – canteranno un brano inedito di Ermal Meta.
Anche la conferenza stampa dell’immediata vigilia ha confermato un avvicinamento a Sanremo 2020 teso e polemico come non accadeva da anni. Sarà importante, per Amadeus, partire subito bene con quello che lui stesso ha annunciato come un Festival del tutto imprevedibile.
L’anteprima di Amadeus e Fiorello con Vincenzo Mollica – Fiorello apre Sanremo 2020 vestito da sacerdote
Sanremo 2020, di fatto, si apre con il collegamento in diretta con il Tg1 condotto da Francesco Giorgino. È un momento, a suo modo, storico, perché sarà l’ultimo Festival seguito dallo storico giornalista Vincenzo Mollica. Con lui, sul celebre balconcino di fianco al Teatro Ariston, Amadeus e Fiorello in piena carica adrenalinica.
Il primo colpo di scena da parte di Fiorello arriva subito. Il comico apre Sanremo 2020 vestito da sacerdote. Padre Fiorello si rivolge così alla platea: “È il Festival delle polemiche, bisognava iniziare con qualcosa di forte. Scambiatevi un segno di pace”. Poi, a Papa Francesco: “Santo Padre, non firmi quel documento di scomunica, non disdica il canone. Questo è un Festival davvero a rischio 15% di share, ci voleva qualcosa di forte. Allora ho indossato l’abito originale di Don Matteo, che da solo fa il 40%”.
Introduce così Amadeus: “Ha un talento straordinario per mettersi contro tutti. Si è messo contro le donne, la politica, gli ospiti sono scappati… Qualcuno doveva aiutarlo, purtroppo le Sardine sono occupate”.
La presentazione si trasforma in una liturgia che coinvolge tutto l’Ariston. L’“Alleluia” è rivisitato per scandire il nome del conduttore.
Amadeus dà il via al Festival di Sanremo in coppia con Fiorello – Subito in gara le Nuove Proposte
Amadeus entra sul palco buio, illuminato solo da un occhio di bue, e schiocca le dita per dare il via alla sigla suonata dal’orchestra. Poi, la scenografia si illumina gradualmente con degli effetti laser avveniristici, resi possibili dalle luci led.
Per prima cosa, il conduttore ricorda il suo sogno da bambino, quello di condurre, un giorno, Sanremo. “Un desiderio che ha preso vita anche grazie ad amici come Fiorello, che mi aveva promesso 35 anni fa che mi sarebbe stato accanto ed ha mantenuto la promessa”, spiega Amadeus.
Rientra Fiorello, stavolta in smoking: “Lui non sa quello che fa, non si rende conto di cosa sta facendo. Questi soon gli attimi che precedono la fine della tua carriera. Ti levano pure i Soliti Ignoti. Ricorda che si entra Papa, si esce Papeete“.
Gli Eugenio in Via di Gioia con “Tsunami” sono i primi ad esibirsi per le Nuove Proposte. Brano indie-pop elettronico, ritmato ed orecchiabile.
Prende il loro posto la gioovanissima Tecla Insolia con “8 marzo”. Quello della sedicenne varesina arrivata a Sanremo 2020 dopo aver vinto Sanremo Young, invece, è un brano melodico in pieno stile sanremese.
Per la Giuria Demoscopica, il duello se lo aggiudica Tecla Insolia con appena il 50,6% dei voti e accede alla semifinale di venerdì. È il primo verdetto di Sanremo 2020.
Fadi è il cantante successivo delle Nuove Proposte a salire sul palco e canta “Due Noi”. Canzone in stile indie-pop con un una marcata vena cantautorale.
Se la gioca con lui Leo Gassman – figlio di Alessandro e nipote di Vittorio Gassman – che canta “Vai bene così”.
Con il 54% dei voti, la Giuria Demoscopica sancisce che il secondo semifinalista è Leo Gassman.
Sanremo 2020 diretta 4 febbraio – Amadeus presenta Diletta Leotta e Tiziano Ferro ospite fisso canta Nel blu dipinto di blu – Inizia la gara dei big con Irene Grandi
Ed ora, Amadeus presenta Tiziano Ferro: “Quando ho dovuto pensare al primo cantante ospite ho pensato subito a lui. Lo conosco da anni e lo stimo tantissimo. Al punto che gli ho detto che l’avrei voluto per tutte le serate”. La pop-star sarà ospite fisso delle cinque serate. Per presentarsi, canta, “Nel blu dipinto di blu (Volare)”, di Domenico Modugno in un arrangiamento swing. È evidentemente al settimo cielo per la sua partecipazione a Sanremo 2020.
La gara dei cantanti “Big”, invece, inizia con Irene Grandi. La cantante toscana si ripresenta al grande pubblico dopo un periodo lontano dai riflettori con “Finalmente io”, scritta per lei da Vasco Rossi e Gaetano Curreri. Il pezzo le calza a pennello, ma ricorda (fin troppo) i suoi trascorsi. Parla, in sostanza, dell’accettazione – con i lati migliori e quelli più spigolosi e fragili – come passo necessario per aprirsi appagati al mondo e agli altri.
Dopo di lei, arriva il momento anche di Diletta Leotta, la prima co-conduttrice a salire sul palco di Sanremo 2020. Amadeus la presenta sottolineando – forse per tentare di farsi perdonare le accuse di sessismo in conferenza stampa – la sua laurea in Giurisprudenza. Fatto così, non funziona granché.
La prima presentazioen di Diletta Leotta è emozionata ma serena e spigliata. Introduce Marco Masini, che canta “Il confronto”. Un brano in linea con il repertorio del cantautore toscano, per testo e melodia: efficace.
Sanremo 2020 diretta 4 febbraio – Sul palco Rita Pavone e Rula Jebreal
La prima sorpresa sul palco della diretta del 4 febbraio di Sanremo 2020 arriva da Rita Pavone. Torna in gara al festival di Sanremo dopo più di trenta anni con “Niente (resilienza 74)”, una canzone incredibilmente energica a tinte rock. Non ha un testo né melodie particolarmente articolati o profondi, ma è un brano orecchiabile e trascinante. Standing ovation della platea per lei.
A stretto giro, arriva anche la seconda co-conduttrice della serata: Rula Jebreal. Presentata da Amadeus, saluta il pubblico con queste parole: “Sanremo è un posto carico di energie pazzesche, ma le sclae più emozionanti che ho sceso sono quelle dell’areo che mi ha portato in Italia quando avevo venti anni”. Ricordiamo che la Jebreal è nata in Israele da genitori palestinesi, poi ha vissuto in Italia e molto negli Stati Uniti, dove lavora per i principali network televisivi e le testate giornalistiche più importanti.
Achille Lauro sul palco rimane in tutina e lustrini – Dopo di lui Diodato canta Fai rumore
Alle sue provocazioni siamo ormai abituati e lui ci tiene a non smentirsi. Parliamo di Achille Lauro, che è il cantante successivo a salire sul palco dell’Ariston per cantare “Me ne frego”. Una canzone che parla di un amore contrastato vissuto tra montagne russe emotive, con lo stile inconfondibile dell’artista romano. Al primo ritornello, Achille Lauro toglie il mantello e rimane in castigata tutina aderente coperta di lustrini.
Non è una prvocazione fine a sé stessa, ma un’evocazione delle Storie di San Francesco, gli affreschi di Giotto nella Basilica Superiore di Assisi. In particolare, del momento in cui San Francesco si spoglia simbolicmaente degli abiti come dei beni materiali.
Alla fine della cnazone, arriva anche Fiorello a scherzare con Achille Lauro. Tra le altre cose, annuncia che giovedì sera parteciperanno insieme all’Altrofestival.
Dopo di lui, l’asta del microfono è tutta per Diodato con “Fai rumore”. Rimaniamo in tema amoroso, ma stavolta con melodie e parole più classiche. Il testo è molto bello, la musica senza grossi punti di forza ma avvolgente. Un buon brano.
Lo seguono a stretto giro Le Vibrazioni con “Dov’è”. Ad accoglierli un’ovazione, rivolta al Maestro Beppe Vessicchio, diventato una vera pop-star tra i Maestri d’Orchestra sanremesi.
Una curiosità: sono accompagnati sul palco da Mauro Iandolo, un interprete che traduce la canzone nella Lingua Italiana dei Segni per i non udenti.
Ora, Diletta Leotta è protagonista di uno sketch con Amadeus: lo intervista come se fossero nell’intervallo tra il primo e secondo tempo di una partita di calcio. Amadeus diventa il brasiliano “Amadinho”.
Ospiti a Sanremo 2020 diretta 4 gennaio Al Bano, Romina e Romina Carrisi – Cantano l’inedito di Cristiano Malgioglio Raccogli l’attimo
Trentatrè anni fa, a Al Bano e Romina parteciparono a Sanremo con “Nostalgia canaglia”. Su quel palco, in qualche modo e all’insaputa di tutti, era presente anche Romina Carrisi: era stata concepita da poco. Ora, è proprio Romina Carrisi a presentare i suoi genitori, visibilmente emozionata. Cantano un medley con “Nostalgia canaglia”, “Ci sarà” e “Felicità”.
Spiace dirlo, è un momento molto pop e forse gradito dal pubblico, ma è una scena che stride non poco con lo show.
Però, per la prima volta dal 1995, Al Bano e Romina cantano anche un inedito sul palco del Teatro Ariston. Si intitola “Raccogli l’attimo” ed è stato scritto da Cristiano Malgioglio, seduto in platea, che raccoglie l’applauso del pubblico.
Torna Fiorello, che sta dando più di una mano ad Amadeus con lo show. Scherza con il conduttore. poi prova a farlo cimentare con l’imitazione di Adriano Celentano. Abbiamo visto di meglio…
Intanto, sul palco si palesa in gara il rapper Anastasio. L’arrangiamento della sua “Rosso di rabbia” esce dai confini del genere e la rende più incalzante. Racconta dello smarrimento che finisce per ‘disinnescarci’, per usare un suo verso.
Sanremo 2020 diretta 4 febbraio – Tiziano Ferro canta Almeno tu nell’universo – Il monologo di Diletta Leotta sulla bellezza
Adesso, un altro momento con Tiziano Ferro. Omaggia un altro capolavoro della musica italiana: canta “Almeno tu nell’universo”. Forse per l’emozione, commette una serie di errori di cui si scusa alla fine, ammettendoli apertamente: “Scusa ho rovinato tutto”, dice ad Amadeus, pur sorridente, davanti alla platea che comunque si alza in piedi per lui. Un Tiziano Ferro senza filtri.
Diletta Leotta, poi, sorprende il pubblico. Rimane sul palco da sola ed affronta il tema della sua bellezza a viso aperto, con una sorta di monologo: “La bellezza càpita, non è un merito”. Alterna passaggi in cui sottolinea quanto un bell’aspetto non possa bastare ad altri in cui ironicamente fa il verso a chi la ritiene la conduttrice che è solo grazie alla bellezza.
Tira in ballo un detto che le ripeteva sempre la nonna Elena, secondo il quale la bellezza bisogna saperla portare, altrimenti col tempo potrebbe diventare un’arma a doppio taglio. Per rafforzare il concetto, Diletta Leotta utilizza un’app fittizia che simula il suo invecchiamento facciale e mostra sul videowall come potrebbe diventare nel 2076.
Peccato, buona l’idea di affrontare il tema e apprezzabile l’inizio dell’intervento. Poi, si è un po’ sfilacciato ed ha di efficacia.
Ospiti gli attori del cast de “Gli anni più belli”, il nuovo film di Gabriele Muccino – Con Pierfrancesco Favino, Claudio Santamaria, Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart ed Emma Marrone
Pierfrancesco Favino, Claudio Santamaria, Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart ed Emma Marrone sono gli attori del nuovo film diretto dal regista Gabriele Muccino. Arrivano come ospiti sul palco di Sanremo 2020, accompagnati dagli attori che nel film li interpretano da giovanissimi. La somiglianza con gli attori è così accentuata che sembrano i loro figli. La presenza dei ragazzi è per inscenare un dialogo interiore dei protagonisti che si rivedono da adolescenti o poco più, con le paure e i desideri tipici di quell’età.
Un dialogo che viene interrotto da Emma Marrone, la quale sprona gli adulti a guardare avanti accettando ciò che sono stati senza lasciarsene influenzare. Infine, cantano tutti insieme “E tu come stai” di Claudio Baglioni.
Subito dopo, Elodie canta “Andromeda”. Canzone scritta da Mahmood (il testo) e Durdust (la musica) e si sente. Brano fresco e molto radiofonico.
Sanremo 2020 diretta 4 febbraio – Il monologo di Rula Jebreal contro la violenza sulle donne
Ora, la gara in diretta di Sanremo 2020 si ferma per un momento di riflessione profonda. Nel silenzio assoluto, Rula Jebreal recita un monologo contro la violenza sulle donne. Davanti ha due grossi libri: su uno, nero, ci sono scritte le dure parole che graffiano la scena raccontanto le violenze contro le donne; sull’altro, bianco, ci sono i versi di canzoni come “La cura”, “La donna cannone”, “Sally”, “C’è tempo”.
Rula Jebreal inizia elencando una serie di domande cui devono rispondere le donne vittime di violenza. Domande che lasciano trasparire diffidenza, dubbio che possano essersi inventate tutto, che possano essersi provocate le violenze con comportamenti e atteggiamenti inopportuni.
Prosegue elencando i numeri da bollettino di guerra degli omicidi e delle violenze contro le donne – solo nel nostro Paese ci sono stati sei femminicidi negli ultimi dieci giorni – e il fatto non trascurabile che molti dei reati contro le donne siano commessi non da sconosciuti, bensì da mariti, compagni, conoscenti delle donne che ne sperimentano i traumi.
Uno dei momenti più toccanti è quello in cui racconta della sua esperienza personale. Sua made si suicidò quando lei aveva cinque anni, sopraffatta dal dolore delle violenze subite in un contesto in cui la violenza non poteva nemmeno essere ammessa.
La sua chiamata alla conquista della consapevolezza delle donne, si chiude con una frase che richiama i bei versi delle canzoni citate: “Noi donne vogliamo essere musica”.
Bugo e Morgan a Sanremo 2020 cantano Sincero
La gara dei cantanti “Big” a Sanremo 2020 riprende con Bugo e Morgan. Tra synth e archi, la loro canzone si intitola “Sincero” ed è una sintesi dei loro stili aggiornata ed adattata a Sanremo. Parla di quanto la necessità di adattarsi a ciò che gli altri si aspettano da noi alla fine porti a perdersi, peraltro senza nemmeno raggiungere l’obiettivo di soddisfarli. Esibizione non all’altezza, ma il brano non è da mettere via, nel complesso.
Dopo l’intervento con il cast de “Gli anni più belli”, Emma Marrone si riaffaccia sul palco dell’Ariston da sola. Canta prima “Stupida allegria”, poi rievoca la vittoria a Sanremo 2012 reinterpretando “Non è l’inferno”. Chiude con “Amami” e “Fortuna”, due altri suoi grandi successi.
Poi, arriva il momento cui Amadeus pare tenga molto: quello in cui esce in diretta dal Teatro Ariston con l’ospite (Emma) per arrivare in Piazza Colombo. Lì c’è un grosso palco su cui continuerà ad esibirsi Emma. “È la prima volta che il Festival esce dall’Ariston in 70 anni”, dice entusiata.
D’accordo la volontà di cambiare le carte in tavola (e di dare visibilità allo sponsor che ha tappezzato la piazza), ma i lmomento è stato gestito in modo alquanto insipido. La stessa Emma non sapeva bene come comportarsi.
Sanremo 2020 diretta 4 febbraio – Diletta Leotta e Rula Jebreal continuano lo show
A Diletta Leotta e Rula Jebreal, intanto, il compito di continuare a condurre la diretta del 4 febbraio di Sanremo 2020.
Introducono Alberto Urso, il giovane tenore – vincitore dell’ultima edizione di Amici – che canta “Il sole ad est”. Una canzone progrmmata pe randare a segno a Sanremo, nel testo e nella melodia.
Prima delle ultime due esibizioni, Tiziano Ferro guadagna per un’ultima volta il palco e canta la sua “Accetto miracoli”.
Da un concorrente di Amici all’altro: è il momento di Riki, che canta “Lo sappiamo entrambi”. Dopo un’esperienza in Sudamerica, ora torna in Italia.
La canzone è un compito ben realizzato pienamente nel solco del suo stile.
Gessica Notaro e Antonio Maggio cantano La faccia e il cuore
Gessica Notaro è una donna conosciuta al grande pubblico per la sua terribile storia di violenza: poco più di tre anni fa, fu sfigurata con l’acido dal suo ex-fidanzato. Determinata più che mai a reagire, è riuscita a portare la sua testimonianza simbolica di forza a tutte le donne vittime di violenza.
Antonio Maggio, dal canto suo, è un cantautore che ha vinto Sanremo Giovani nel 2013 e che già prima della violenza era amico di Gessica Notaro, impegnata pure in un suo videoclip. Insieme ad Ermal Meta, Antonio Maggio ha scritto “La faccia e il cuore”, dedicata proprio a Gessica Notaro. I due cantano insieme, dal momento che cantare è sempre stata una delle passioni della Notaro.
È Raphael Gualazzi, invece, a chiudere le esibizioni dei dodici cantanti in gara questa sera. Canta “Carioca”, una brano che lo spinge oltre il suo stile già ricco di sfumature.
Non resta che consultare la classifica della serata, votata dalla Giuria Demoscopica.
A sorpresa, sono Le Vibrazioni con “Dov’è” a conquistare il primo posto. Al secondo Elodie con “Andromeda”, poi Diodato con “Fai rumore”. Ultimi, invece, Bugo e Morgan con “Sincero”.
Sanremo 2020 diretta 4 febbraio finisce qui.