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Mercoledì 26 febbraio, in prima serata su Rete 4, va in onda la nuova puntata di CR4 La Repubblica delle donne. Al timone Piero Chiambretti che ha inaugurato anche lo spazio dal titolo La Repubblica delle bambine.
CR4 La Repubblica delle donne 26 febbraio – torna Bugo
In apertura, Piero Chiambretti propone il segmento con le piccole opinioniste de La Repubblica delle bambine.
Vengono proposte domande ed esibizioni canore con il cantante Bugo all’anagrafe Christian Bugatti. L’artista è ancora al centro delle cronache dopo la lite con Morgan nella serata del 7 febbraio scorso durante Sanremo 2020. In questa parte c’è anche la giovane Sofia Tornambene, vincitrice dell’edizione 2019 del talent X Factor. Vedremo quali nuove dinamiche saprà creare l’ex enfant terrible della televsiione italiana per convincere il pubblico a restare su Retequattro.
Nella scorsa puntata, un acceso dibattito tra Arturo Artom e Malgioglio aveva portato quest’ultimo ad abbandonare lo studio. C’era stata discussione sopra le righe tra l’imprenditore considerato vicino a Casaleggio e l’artista. Vedremo se Chiambretti è riuscito a farli riappacificare.
Se ne parla anche con Red Ronnie, Michele Monina e dj Aniceto.
Nel corso della serata il padrone di casa dedica un ampio spazio all’emergenza Coronavirus.
La prima domanda a cui si cerca una risposta è: come è possibile evitare la psicosi e il terrorismo mediatico?
Inoltre: quali saranno le conseguenze economiche di questa epidemia?
Partecipano al dibattito: il direttore di Tgcom24 Paolo Liguori, il direttore di “Libero” Vittorio Feltri, Diego Fusaro, Stefano Zecchi e Gianfranco Vissani.
Non mancheranno le pagelle di Iva Zanicchi, la rubrica di Francesca Barra e l’editoriale di Lory Del Santo.
La Repubblica delle donne – torna Barbara Alberti
Inoltre, un ritorno d’eccezione. Barbara Alberti, in passato ministra del programma, torna nello studio di Piero Chiambretti a raccontare della sua recente esperienza alla quarta edizione del Gf Vip 4.
A completare lo show anche le performance del trio soprano Appassionante e delle ballerine Lidia Carew e Klaudia Pepa, “Trilli” nella sigla.