Il nuovo progetto dal titolo Rai storie di un’italiana è destinato a Rai 2 a partire da sabato 16 maggio. L’appuntamento è nel day time pomeridiano sulla rete condotta da Ludovico Di Meo. Ed a gestirlo sono Maurizio Costanzo e Umberto Broccoli
Rai storie di un’italiana Rai 2
Il nuovo programma con Maurizio Costanzo e Umberto Broccoli, ha una formula finalizzata a riscoprire e valorizzare lo spettacolo, soprattutto la storia dello spettacolo made in Italy. Il tutto analizzato sotto l’ottica del piccolo schermo.
Due esperti del settore come Costanzo e Broccoli ripercorrono le fasi salienti della storia del nostro paese utilizzando le Teche Rai e lo sterminato materiale di archivio che custodiscono dal 1954 in poi. Dal 3 gennaio 1954 quando iniziarono le trasmissioni, fino ai giorni nostri, le Teche di viale Mazzini hanno contribuito a scrivere la storia dello spettacolo e dell’intrattenimento.
Sono proprio i filmati, le immagini, i documentari, le scene custodite nelle Teche della Tv di viale Mazzini a rappresentare la parte principale di Rai, storie di un’italiana. Su di loro il giornalista e il saggista riflettono e discutono, inquadrando ogni materiale di repertorio nell’epoca in cui è stato girato. L’obiettivo è ripercorrere un ampio spaccato della storia del costume e dell’intrattenimento del nostro Paese.
Non solo immagini, ma anche ricordi, aneddoti e interviste rilasciate, nel corso degli anni, dai grandi protagonisti del nostro paese. Si va proprio dagli anni cinquanta ad oggi, un excursus attraverso generazioni differenti.
Le varie epoche raccontate
Si parte dall’Italia del dopoguerra, quando inizia la ricostruzione e si va verso il boom economico. Si prosegue con gli anni Settanta con il periodo buio del terrorismo, si arriva alle fine del millennio. E si va avanti fino a raccontare le speranze per un futuro migliore. Il tutto attraverso una miriade di documentazione.
Il programma è arricchito da inchieste giornalistiche, appuntamenti d’arte di informazione, di sport. Il tutto inquadrato in un contesto storico e discorsivo di ricordo e di rivisitazione. Almeno tale è l’intenzione dei due conduttori e autori.che hanno scritto Rai, storie di un’italiana insieme a Marzia Vellucci.
La regia è di Claudia Seghetti.
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