Nella conferenza stampa di presentazione di #Cartabianca abbiamo avuto modo di vedere, fra i tanti segmenti della trasmissione proprio la prima inchiesta di Flavio Insinna.
Che la Rai volesse molto bene a Flavio Insinna era già chiaro da tempo. Intanto il conduttore era stato ospite di una puntata di #Cartabianca la scorsa primavera prima che si scatenassero le lunghe polemiche con la messa in onda dei fuori onda proposti da “Striscia la Notizia“.
Nel corso dell’estate Rai1 ha dispiegato tutte le proprie risorse per cercare di restituire al conduttore una dignità ed una credibilità messe in dubbio dalla violenza di alcuni comportamenti mostrati dal Tg satirico di Antonio Ricci.
Bisogna anche dire che il comportamento di Insinna è stato tale da impressionare favorevolmente il suo pubblico. Dopo giorni di silenzio, all’indomani delle rivelazioni del Tg satirico di Canale 5, si è cosparso il capo di cenere ed ha chiesto umilmente scusa. Poi è intervenuto di nuovo nel programma #Cartabianca dove, in una intervista faccia a faccia, Bianca Berlinguer gli ha dato la possibilità di dire la propria opinione su quanto era accaduto, senza interlocutorio.
Flavio Insinna si è presentato come un essere umano soggetto ad errori e quindi fragile dinanzi ad alcuni scoppi di ira. Una irascibilità tra l’altro, ci ha tenuto sempre a sottolineare, nella quale è facile riconoscersi.
Insomma ha fatto di sé stesso una difesa ad oltranza, aiutato da mamma Rai che ha difeso il suo figliuolo. Una difesa che è stata anche molto subdola. Infatti si è manifestata nelle assolate mattinate d’agosto, nelle pieghe del palinsesto di Rai 1.
Da giugno in poi alle 11:00, come ogni anno, la prima rete di Andrea Fabiano si assicura un bel bottino di audience con le repliche di Don Matteo. Ma quest’anno sono state mandate in onda le edizioni in cui era presente Flavio Insinna nel ruolo del capitano Anceschi. E così i telespettatori hanno potuto apprezzare la capacità del capitano di essere ligio al dovere. In questo modo la rivalutazione di Insinna è passata attraverso un personaggio di fiction molto benvoluto.
Per fortuna non sono state mandate in onda le miniserie in cui ha interpretato ruoli di sacerdoti. Ricordiamo ad esempio che l’ex conduttore del gioco dei pacchi è stato Don Bosco nella miniserie firmata da Lodovico Gasparini ed ha recitato nelle serie a carattere religioso Padre Pio, Maria Goretti, San Pietro.
Ora la rivalutazione deve essere completa e totale. I telespettatori incontreranno Flavio Insinna come il buon inviato alla ricerca di un’Italia piena di valori buoni e di personaggi con i quali può condividere solidarietà, amicizia e amore.
Gentile Marida Caterini,
a proposito dell’articolo dedicato a Flavio Insinna, ovvero come si ricicla un conduttore in inviato di #Cartabianca, ci teniamo a precisare alcune cose che riguardano in particolare l’ex conduttore del gioco dei pacchi. Innanzitutto i suoi scatti di ira nascevano da un preciso obiettivo: incrementare l’audience. I servizi di Striscia, in particolare quello di mercoledì 31 maggio, lo hanno dimostrato chiaramente e senza alcuna “violenza”. Come è noto, la numerologia è sempre stata ad Affari Tuoi la chiave per il tarocco. Insomma, per pilotare le puntate bisogna conoscere i numeri fortunati degli ignari concorrenti che gli autori abilmente si fanno dire durante il provino. Il numero fortunato della signora della Valle D’Aosta è il 7. E quella sera, casualissimamente, proprio nel pacco sette ci sono 150.000 euro. A questo punto, tutti sono fiduciosi che il pacco ricco rimarrà fino al termine della puntata, spettacolarizzando il finale e facendo crescere gli ascolti. Ma la signora rovina tutto accettando l’offerta di 45.000 euro della dottoressa. La puntata a questo punto è bruciata. Nel fuori onda, infatti, Insinna dice cosa avrebbero dovuto fare i responsabili del programma: interrompere la registrazione e convincere la concorrente valdostana («nana di m…») a rifiutare l’offerta della dottoressa, anche con la violenza («La si porta di là, la si colpisce al basso ventre e dici: “Adesso tu rientri e giochi! Perché è Raiuno non è Valle D’Aosta News. Mor…cci tua!”»). Insomma, si doveva costringere la concorrente a rientrare in gioco per salvare il finale acchiappa ascolti.
Le ricordiamo inoltre che Insinna, intervistato proprio a #Cartabianca da Bianca Berlinguer, non si è mai scusato ufficialmente con la concorrente. Ecco il dialogo: Bianca Berlinguer: «Tu l’hai mai sentita al telefono quella signora, poi?». Flavio Insinna: «No». B.B.: «Quindi non sai se lei, come dire, accetterà le tue scuse o non le accetterà? No… Non hai provato neanche a telefonarle…». F.I.: «Credo di essere stato perdonato da nostro Signore quando è salito sulla croce».
Se questo è «cospargersi il capo di cenere e chiedere umilmente scusa»…
L’ufficio stampa di Striscia la notizia