La colonna sonora originale ideata sulle immagini del film rappresenta un elemento chiave della narrazione. Le musiche si sviluppano attorno ad un Main Theme affidato al violoncello solo, con variazioni in cui emerge il violino.
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In una generale atmosfera maestosa ed epica, si distinguono a volte momenti elegiaci, come per la Nascita di Venere, altre volte emozioni viscerali, come per il David.
Altri temi e reprise accompagnano gli interventi di Lorenzo il Magnifico (Simon Merrells), nonché i monumenti e le opere più significative: Il Duomo, gli Uffizi, Palazzo Medici, la Fontana di Nettuno, la Cavalcata dei Magi, la Primavera, l’Annunciazione di Leonardo, i Duchi di Urbino, le Medusa.
“Realizzare le musiche per “Firenze e gli Uffizi in 3D/4k” è stato un meraviglioso privilegio – ha dichiarato Matteo Curallo – Lavorare una colonna sonora significa creare un lavoro su misura e artigianale, per cui capita di passare molto tempo su pochi fotogrammi; in questo caso per me è stata come una lunga contemplazione tra i dettagli di capolavori assoluti. Pur nel profondo rispetto per queste opere immortali, la scelta generale, condivisa con regia e produzione, è stata quella di valorizzare un apporto musicale emotivo con un linguaggio “contemporaneo”, per sottolineare la vita potente che quelle opere continuano a sprigionare.”
Il film, esordirà in première mondiale al cinema in Italia il 3-4-5 novembre in 3D e 4K (elenco delle sale su www.nexodigital.it e trailer https://youtu.be/qtlsofddYb4), per essere poi distribuito nei cinema di tutto il mondo da Nexo Digital.
‘Firenze e gli Uffizi 3D/4K’ è un viaggio multidimensionale e multisensoriale nel Rinascimento Fiorentino attraverso le sue bellezze più rappresentative. A parlare sono le opere stesse la cui straordinaria potenza è esaltata dalla visione in tre dimensioni, mentre la narrazione emotiva è affidata a Simon Merrells (noto al pubblico per l’interpretazione di Crasso nella serie tv Spartacus) che, nel ruolo di Lorenzo il Magnifico, conduce lo spettatore attraverso i ricordi della ‘sua’ Firenze, in un incessante dialogo tra passato e presente. Il film attraversa i luoghi simbolo del museo a cielo aperto che è la città di Firenze con oltre 10 location museali e 150 opere d’arte mostrate su grande schermo. Dalla Cappella Brancacci (con gli affreschi di Masolino e Masaccio, emblema del passaggio da Medioevo a Rinascimento) al Museo del Bargello che ospita il David di Donatello; da S. Maria del Fiore con le sue sfavillanti vetrate e la Cupola del Brunelleschi a Palazzo Medici; da Piazza della Signoria a Palazzo Vecchio sino alla Galleria dell’Accademia, che custodisce il David di Michelangelo. Senza dimenticare un excursus all’interno della Galleria degli Uffizi, cuore pulsante del film, con i suoi artisti di ogni tempo e le sue opere simbolo, tra cui l’attesa Adorazione dei Magi di Leonardo, assente dalla Galleria per restauro dal 2011.