Introdotto da un breve commento di Piero Angela, ecco il documentario della BBC. Il filmato è dedicato ai “mari aperti”, giudicato come l’equivalente di un deserto sulla terraferma. In queste enormi distese di blu non mancano forme di vita, come ad esempio i pesci lanterna che spesso “viaggiano” in gruppo. Spesso, però, vengono attaccati da pesci più grandi di loro e finiscono per esserne vittime.
Nelle profondità marine vivono anche i capodogli, seguiti in questa occasione dalle telecamere nei loro movimenti dentro e fuori dall’acqua: nei primi anni di vita, i “giovani” capodogli per prudenza vengono esclusi dalle attività di caccia da quelli più adulti. I calamari sono tra le prede più prelibate per loro. Scopriamo anche come possono alimentarsi gli squali bianchi e le verdesche: i primi sono più grandi 10 volte delle seconde, che quindi “preferiscono” mangiare ciò che lasciano loro i “cugini” più grandi.
Il documentario porta i telespettatori a conoscere abitudini di vita di animali sottomarini, ma anche di altri che alternano momenti in cui vivono in mare con altri che trascorrono parte della loro esistenza sulla terraferma: è il caso dell’albatros urlatore. La sopravvivenza in alto mare degli animali è messa a rischio dalla crescente mole di plastica: ogni anno ne vengono buttate in mare circa 8 milioni di tonnellate. La sua presenza in acqua avvolge e blocca, facendole affogare, molte creature marine. Questo è un problema crescente per l’ecosistema sottomarino, in ogni angolo del pianeta.
Concluso il filmato della BBC, inizia la carrellata di servizi e rubriche. Si comincia con un approfondimento sul tema dei vaccini. Come sarebbe ora il mondo se non fossero mai esistiti? A dare una ricostruzione storica è un paleopatologo dell’università di Zurigo, Francesco Maria Galassi. L’esperto ricorda come una malattia ancora pericolosa sia il morbillo, che continua a mietere vittime. “Scegliere oggi di non vaccinarsi è qualcosa di impensabile“, dichiara.
Le telecamere di Superquark hanno seguito uno staff di bio-archeologi che si occupa di studiare resti umani risalenti a moltissimi anni fa. A guidarla il prof. Fornaciari. Le ossa vengano catalogate e dalla loro analisi si possono ricostruire numerosi elementi: se appartenevano a un uomo o una donna, cosa mangiavano, o anche le patologie da cui erano affetti, le cause della morte. Le altri parti del corpo, come ad esempio i denti, rappresentano un’ulteriore fonte di informazione circa i rispettivi “proprietari”.
Dalla bioarcheologia alla geofisica: al largo delle isole Eolie, in profondità, è stata rinvenuta dagli studiosi una serie di vulcani sottomarini. Attraverso strumenti particolarmente sofisticati, ne viene controllata l’attività ed è possibile anche elaborare delle immagini 3D che ne restituiscono la morfologia. Ne sono stati scoperti ultimamente 7. In caso di eruzioni, in superficie potrebbe vedersi solo un’ebollizione dell’acqua, assicurano, con ovvi problemi per la navigazione. Rientrati in studio, Paco Lanciano spiega con un apposito modello il funzionamento di un’eruzione a partire dagli strati più profondi della crosta terrestre.
Esistono degli animali particolari capaci di sopravvivere anche in ambienti estremi, dalle dimensioni più piccole di una punta di uno spillo. Si tratta di invertebrati definiti Tardigradi. Si può dire che siano gli esseri viventi più resistenti del pianeta, capaci di vivere anche dove c’è il vuoto assoluto. Resistono a temperature che vanno dai -180 a + 150 gradi centigradi. Vivono anche su muschi e licheni, ma le loro dimensioni sono ovviamente minuscole per poterli riconoscere a occhio nudo. La loro caratteristica peculiare sta nel mantenere intatta la struttura cellulare anche se perdono acqua. Ad oggi, se ne conoscono circa 1200 specie.
Come d’abitudine, per la rubrica Dietro le quinte della Storia è presente in studio il prof. Alessandro Barbero. Con lui, Piero Angela discorre della disfatta italiana di Caporetto nel 1917, rimediata durante il primo conflitto mondiale. In particolare, si riflette sulle responsabilità di quella clamorosa sconfitta, per la quale fu aperta anche un’apposita commissione parlamentare. I politici e i generali dell’epoca si rimpallarono le colpe. Stando alla ricostruzione di Barbero, gli italiani non potevano non sapere del supporto tedesco agli austriaci. Italiani e austriaci sapevano vicendevolmente le reciproche strategie, anche grazie all’ausilio di intercettazioni telefoniche.
Per la rubrica La scienza in cucina, la domanda di questa serata è: i carboidrati fanno ingrassare? Gli italiani intervistati per strada non sono tutti dello stesso avviso: secondo alcuni sì, per altri no. Stando a uno studio, la pasta ha dimostrato che non contribuisce ad un aumento di peso corporeo. Ovviamente è necessario mangiarla in una misura adeguata: il quantitativo ideale è 80 g. E a proposito di linea, si prendono in rassegna le diete migliori da seguire, in termine di efficacia e di successo nel tempo.
Lo sviluppo della robotica è imponente: in Olanda è in corso un esperimento che prevede l’utilizzo di un robot come insegnante per un gruppo di bambini. Il piccolo automa ha il compito di insegnare ai piccoli, di 5 anni, una seconda lingua straniera. Esperimenti simili sono stati condotti in passato anche per altri target di ragazzi. Si sta cercando di affinare sempre più le dinamiche interattive tra i bambini e le macchine per tentare di renderlo non troppo diverso dalla classica relazione insegnante – alunno. I ricercatori ci tengono tuttavia a chiarire come l’apporto del docente in carne e ossa sia insostituibile.
Se ne era parlato già in precedenza nel documentario della BBC, ma Piero Angela approfondisce il problema del rischio ambientale derivante dall’enorme quantità di plastica anche in mare: ne parla insieme a Roberto Cingolani, direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova. Per migliorare la situazione dovrebbe crescere la cultura del riciclo e si dovrebbe provvedere allo sviluppo di plastiche biodegradabili, ma si tratta di un obiettivo di non facile raggiungimento.
Il bitcoin è una moneta elettronica, indipendente da tutte le altre. Nel servizio viene ricostruito il suo funzionamento. Il dubbio sta nel fatto se la criptovaluta possa essere uno strumento utile in futuro per il commercio o una bolla finanziaria destinata ad esplodere, con tutte le conseguenze del caso. I bitcoin possono essere scambiati rapidamente, senza l’intermediazione di banche. La fiducia nella criptovaluta è dovuta in parte anche ad un attento sistema di controllo nell’analisi delle transazioni, grazie a particolari professionalità denominate “minatori”. Chi compra in bitcoin spera che il valore di questa particolare moneta possa in futuro aumentare, ma su questo non c’è garanzia. In sostanza, la criptovaluta viene definita uno strumento speculativo.
Il problema della violenza sulle donne è purtroppo una piaga costante: nella rubrica Questione di ormoni, il professore Emanuele Jannini, interrogato dal conduttore, cerca di spiegare quali possono essere le cause di atti così gravi nei confronti del mondo femminile in una prospettiva scientifico-sociologica, tracciando anche l’identikit caratteriale dello stupratore-tipo: un uomo vigliacco, perdente e impotente.
Termina qui la puntata odierna. Spazio ora a Superquark Musica. Il programma condotto da Piero Angela tornerà in onda mercoledì 1 agosto, in prima serata, su Rai 1.