Quest’anno, diversamente al passato, non ci sarà più un film nella prima serata del giorno di Natale. La scelta di Rai Uno dev’essere stata dettata dalla speranza di poter conquistare un numero maggiore di telespettatori rispetto a quello di una pellicola natalizia.{module Pubblicità dentro articolo}
Infatti le due serate del dicembre 2014 ebbero un’audience di oltre 9 milioni di telespettatori e saranno riproposte e condensate in una sola.
Si comincia con un’anteprima di pochi minuti alla quale seguirà la presentazione del progetto. Poi al via subito con le riflessioni sull’Esodo. A tal proposito l’attore toscano ebbe a dire che I Dieci Comandamenti rappresentano un esempio rivoluzionario, una strada da seguire, una vera e propria ispirazione che porta alla libertà. {module Pubblicità dentro articolo}
Subito dopo Roberto Benigni comincerà il commento vero e proprio dei dieci comandamenti. Leggi, ha detto sempre l’attore, che fanno bene alla salute e sono eterni nel tempo.
Infatti nel corso della conferenza stampa di presentazione dello scorso anno, Benigni parlò dei Dieci Comandamenti come rappresentativi della storia più bella del mondo. Una storia che crediamo soltanto di conoscere ma che invece si rivela nuova è differente di volta in volta, ogni volta cioè che leggiamo una legge del Decalogo.
Benigni nel corso delle due puntate dell’anno passato, disse anche che l’importanza dei dieci comandamenti è costituita dalla considerazione che per la prima volta ci sono state date delle regole. E quelle regole sono così attuali ancora oggi da destare impressione. L’amore, la fedeltà, il rispetto per il proprio Dio, per la famiglia e per gli altri sono diventate delle leggi attraverso i sentimenti umani.
Le due serate furono prodotte dalla Melampo Cinematografica di Roberto Benigni, mentre lo spettacolo fu organizzato dalla produzione esecutiva di Arcobaleno Tre che fa capo a Lucio Presta. Stefano Vicario aveva curato la regia di ambedue le serate di Rai Uno.
La scenografia realizzata da Gaetano e Chiara Castelli, è stata allestita con circa 100 metri cubi di legno. Infine la realizzazione scenografica è stata fatta a Cinecittà Studios.
Ricordiamo che lo scorso anno la seconda serata conquistò ancora più telespettatori della prima.