Ma procediamo con ordine. In occasione del Giorno della Memoria, la giornata che commemora le vittime dell’Olocausto, la tv italiana dedica parte fondamentale della propria programmazione al ricordo delle vittime della Shoah. In quest’ottica si inserisce History che presenta “Gli eroi di Dachau”, la storia della liberazione dei prigionieri dal lager attraverso una serie di emozionanti testimonianze, sia dei deportati che dei loro liberatori. La vicenda presentata questa sera ha come protagonisti Joshua, un deportato e Dan, il soldato a cui deve la liberazione e la propria salvezza. I due personaggi all’epoca erano giovanissimi. Attualmente Dan Gillespie, il soldato americano dell’esercito della liberazione statunitense ha 89 anni, Il deportato che salvò Joshua Kaufmann, oggi ha invece 87 anni. I due si sono incontrati di nuovo grazie alle telecamere di History Channel e dopo 70 anni hanno potuto riabbracciarsi. {module Pubblicità dentro articolo}
Era il 29 aprile del 1945, quando le truppe americane oltrepassarono i cancelli del terribile campo di concentramento di Dachau, alle porte di Monaco di Baviera. Dachau fu il primo campo di concentramento nazista aperto nel marzo del 1933. Da quell’anno comincia per la città di Dachau un lunghissimo periodo drammatico, il suo nome nel corso degli anni è sempre stato legato al campo di concentramento ed ancora oggi il nome della cittadina evoca quel terribile periodo.{module Pubblicità dentro articolo}
Davanti ai soldati americani si spalancò un vero e proprio inferno: montagne di cadaveri ammassati e migliaia di superstiti che non avevano più alcun aspetto umano. Sembravano dei fantasmi, magrissimi e senza alcuna espressione negli occhi, pronti ad un destino che li avrebbe visti morire in tempo breve se l’esercito della liberazione non fosse intervenuto.
Settant’anni dopo quei sopravvissuti alla follia nazista e i loro salvatori sono tornati insieme a Dachau per confrontarsi di nuovo con quel drammatico passato e lanciare un monito per le nuove generazioni: che quella lucida follia non debba più ripetersi.
Gli uomini protagonisti del documentario di History sono molto anziani, hanno vissuto vite diverse, ma tutti condividono una certezza: non bisogna dimenticare quanto è accaduto ed è importante continuare a parlarne per mantenere viva la memoria.{module Pubblicità dentro articolo}
Joshua Kaufmann dirà nel documentario che vedremo mercoledì 27 gennaio: “Quando gli americani buttarono giù i cancelli, il mio cuore fece i salti mortali, avevo intuito ma non osavo sperare che la salvezza fosse ormai alle porte. Poter riabbracciare l’eroe di quel giorno che mi ha ridato la vita è stata per me un’emozione di indescrivibile grandezza.”