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Il prime time del canale della piattaforma satelitare è dunque dedicato al primo appuntamento con il programma di attività culturali che Intesa Sanpaolo ha offerto alla città di Torino nell’auditorium del suo Grattacielo ideato da Renzo Piano. Tre serate si sono susseguite all’insegna di reading a cura di Giulia Cogoli. Si è scelta la città di Torino dove l’autrice di caro Michele, è cresciuta.
Toni Servillo, Anna Bonaiuto e Lella Costa cercheranno di far conoscere ai telespettatori del canale culturale, gli aspetti predominanti della personalità della scrittrice. Donna, moglie, madre, profondamente antifascista, è stata un personaggio fondamentale della nostra storia che con la sua opera ha segnato la letteratura italiana del Novecento. La Ginzburg, il cui marito è stato torturato e ucciso perchè accusato di antifascismo, ha vinto il Premio Strega, nel 1963, con Lessico familiare, memoir accolto positivamente dalla critica per la forza evocatrice della scrittura e l’affresco dell’epoca.
I tre grandi mattatori della scena hanno ricordato la Ginzburg attraverso la lettura di brani dalle sue opere più note: Toni Servillo ha letto brani tratti dalla raccolta di saggi del 1962 Le piccole virtù, Anna Bonaiuto ha proposto parti da Lessico famigliare, mentre Lella Costa si è dedicata alle commedie Ti ho sposato per allegria e La parrucca. Mancano brani di uno dei suoi libri più significativi e intensi, quel “Caro Michele” pubblicato nel 1973 dal quale è stato tratto il film omonimo diretto da Mario Monicelli nel 1976.
In ogni caso con l’appuntamento di questa sera, Sky Arte offre l’occasione per assistere in un’unica serata ai tre appuntamenti che sono stati introdotti dal critico Domenico Scarpa, curatore dell’opera omnia della Ginzburg per Einaudi, e che hanno registrato il tutto esaurito.
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L’appuntamento, dunque, è con “Natalia Ginzburg – Storia di una voce” in onda in prima visione su Sky Arte (120 e 400 di Sky) venerdì 24 giugno alle 20.30.