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Piero Angela, introduce il primo servizio della BBC, dedicato ai predatori del Circolo Polare Artico, tra i protagonisti: lupi, orsi e orche. Il servizio mostra le difficoltà per i predatori che vivono tra i ghiacci, specialmente per gli orsi che durante la primavera cercano di catturare le foche, ma il ghiaccio è ormai troppo sottile e solo pochi attacchi vanno a buon fine.
Si continua poi con il lupo artico, che esce allo scoperto durante l’estate, la preda più difficile per il branco è il bue muschiato, il maschio del bue pesa quanto tutto il branco di lupi messo insieme. I ghiacci, con il calore, si sono ormai frammentati e l’unico modo per sopravvivere sono gli attacchi a sorpresa. Riprese spettacolari riprendono gli animali molto da vicino mostrandoci una realtà lontana e sconosciuta. Ad estate inoltrata i ghiacci sono ormai sciolti ed esplode la vita, è il momento che aspetta il terzo cacciatore: la volpe artica.
Per supeprare l’inverno in arrivo, questi animali devono rischiare la vita ogni giorno e procurarsi cibo a sufficienza per la stagione rigida. Quando sul mare torna a formarsi uno strato di ghiaccio, per alcuni predatori la stagione della caccia è finita, per altri invece torna l’abbondanza.
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Si cambia completamente argomento: Come si diventa piloti di caccia supersonici? Quando un aereo entra nel nostro spazio aereo senza permesso, i poloti hanno pochi secondi per prepararsi e salire sull’ eurofighter Typhoon che può arrivare a 2500 km/h, più di due volte la velocità del suono. Le lezioni di volo iniziano a Latina e l’addestramento dura anni. La seconda tappa è Galatina (Lecce), una delle migliori scuole internazionali, qui ci sono lezioni anche grazie ai simulatori.
Per la rubrica di storia si parla del rancio del soldato, per vincere una guerra infatti non bastano le armi ma c’è bisogno di rifornimenti. Cento anni fa, i nostri soldati combattevano nelle trince della Prima Guerra Mondiale, ma come si nutrivano i soldati?
Il pane è sempre stato un alimento fondamentale, seguito da carne, legumi, frutta e verdura. I pasti erano cucinati nelle retrovie e poi trasportati verso le trincea dove aspettavano i soldati. Quando, per qualsiasi problema, il pasto non arrivava, i soldati dovevano accontentarsi di gallette e carne in scatola. Nessuno ne parla ma, la differenza dei pasti dei soldati italiani e quelli austriaci è stata una delle cause della caduta dell’esercito austro-ungarico.
Dalla guerra si passa agli animali e alle differenze all’interno della stessa specie. Nel dettaglio si parla dei cani e dello sviluppo nel tempo delle diverse razze, solo in Italia ne esistono più di 20. Tutta questa varietà non è nata nell’ambiente naturale ma è stata selezionata dall’uomo, per estetica o per bisogno. Al fine di preservare la salute genetica all’interno delle razze sono state fatte molte analisi e grazie agli esami del DNA sono state individuate tutte le malattie genetiche trasmissibile nella stessa razza, in questo modo la selezione tiene conto anche del benessere del cane.
Per la rubrica “Come si fa” in studio è presente il Prof. Antonio Golini, docente di Demografia che ci parla di flussi migratori. La carenza di giovani è un problema per la società che in questo modo deve essere riorganizzata. Nel 2050, si pensa che gli immigrati in Italia saranno 10 mila e saranno proprio i giovani a dover far fronte a questa sfida.
Il prossimo servizio è dedicato invece alla bicicletta elettrica, un mercato in crescita anche in Europa che però è molto lontana dai numeri presente in cina.
Si passa alla rubrica di Fisica. L’11 febbraio 2016, è una data fondamentale per il mondo, uno strumento è riuscito a captare le onde gravitazionali. Per riuscire a captare le onde sono stati utilizzati due interferometri. Dal 2034, l’interferometro Elisa sarà in orbita intorno al sole e potrà captare onde diverse da quelle che si possono captare in terra. Nel futuro sarà forse possibile captare addirittura le onde gravitazionali che sono state sprigionate pochi attimi dopo il big bang.
Per la rubrica Ricerca, si parla di gabinetti, basta pensare che al mondo esistono più cellulari che gabinetti e in molti paesi gli uomini si liberano dove capita e questo causa molte malattie, tra cui la malnutrizione. Già Gandhi diceva che in India, il gabinetto, era più importante che l’indipendenza. Per questo oggi alcuni scienziati stanno pensando a gabinetti poco costosi, che non hanno bisogno di acqua e che possono essere utilizzati da tutti e ovunque.
Si torna a parlare di storia, della nascita della Jugoslavia e della Corazzata, nave affondata dagli italiani. Per la rubrica “Da dove viene?” si parla del codice a barre che ci permette di tracciare il prodotto e scoprire da dove viene.
“E’ meglio mangiare poco ma spesso?”, è questa la domanda di questa sera. Secondo gli intervistati la risposta è “Si” e gli esperti confermano che la cosa migliore è fare 5 pasti al giorno, di dimensioni appropriate, in modo tale da evitare l’obesità. Ma per favorire il benessere delle future generazioni è fondamentale educare i bambini fin da subito al movimento e alla giusta alimentazione. E’ questo l’obiettivo di Giocampus, un campus nato a parma che educa i bambini giocando.
Si passa poi a parlare di medicina e in particolare della placenta, l’unico punto di contatto tra la madre e il piccolo che nasce. Oggi la placenta è al centro di nuove ricerche, come quelle portate avanti nell’università di Graz, a Vienna. Il problema è che la placenta può essere studiata solo dopo che è stata espulsa ed ha smesso di funzionare nel corpo della madre.
Per la rubrica “Ricerca” si parla invece del Bosono di Higgs e di macchine intelligenti che imitano il nostro comportamento.
Si conclude così questa puntata di Superquark, tra i servizi della prossima settimana: vaccini, il sito preistorico di Aosta, lo zoo di Zurigo, incidenti stradali, infezioni sessualmente trasmissibili e un nuovo episodio della BBC sui predatori. L’appuntamento è per mercoledì prossimo ore 21.30, su Rai 1.