Il capolavoro di Hector Berlioz ha come titolo originale, in francese,“La damnation de Faust” ed ha inaugurato la stagione 2017-2018 dell’Opera di Roma.
Rai Cultura celebra il 150° anniversario della morte di Berlioz, nato l’11 dicembre 1803 e morto l’8 marzo 1869, e prosegue il ciclo di appuntamenti dedicati all’opera francese in onda nel mese di marzo.
Lo spettacolo è diretto da Daniele Gatti, con la regia di Damiano Michieletto.
Protagonisti sono Pavel Černoch nel ruolo di Faust, Alex Esposito in quello di Méphistophélès, Veronica Simeoni è Marguerite e Goran Jurić è Brander.
Le scene sono firmate da Paolo Fantin; i costumi da Carla Teti. Regia tv a cura di Claudia De Toma.
La dannazione di Faust è una composizione per coro e orchestra scritta da Hector Berlioz e rappresentata per la prima volta all’ Opéra-Comique di Parigi il 6 dicembre 1846. Fu definita dall’autore una “légende dramatique”.
Il libretto si basa sulla prima parte del Faust di Goethe.
La dannazione di Faust | trama
Il primo atto ha come scenario le pianure d’Ungheria
E’ l’alba e Faust è solo nei campi ad esaltare la bellezza della natura, della primavera e della solitudine. Il villaggio è in festa e i contadini cantano e ballano con gioia mentr oltre la pianura un esercito sta avanzando.
Il secondo atto si svolge nella Gemania del Nord. Faust è nel suo studio sopraffatto dall’angoscia e sta per bere un filtro per porre fine al suo stato di prostrazione quando il coro esalta la resurrezione di Cristo e lui, commosso, si sente rapito dall’amore per la fede e per la vita.
Compare all’improvviso Mefistofele che gli offre una possibilità: fortuna, gloria e potenza saranno suoi. Faust chiede la giovinezza e Mefistole in cambio della sua anima gli garantisce eterna giovinezza. Dopo un minimo tentennamento Faust accetta lo scambio convinto dalla immagine di Margherita, sua amata, che viene fatta apparire da Mefistofele.
Il patto viene firmato e il dottore viene trasformato in un aitante giovane.
L’omaggio di Rai Cultura all’opera francese proseguirà con pregiate edizioni d’archivio, in onda ogni domenica mattina di marzo su Rai5, e tre recentissime produzioni in prima Tv.
Rai 5 | gli altri appuntamenti con l’opera francese
Domenica 17 sarà la volta di “Thaïs” di Jules Massenet, tratta dall’omonimo romanzo di Anatole France, proposta in occasione del 125° anniversario della prima rappresentazione (16 marzo 1894).
L’omaggio proseguirà domenica 24 con l’opera “Dialogues des Carmélites” di Francis Poulenc, diretta da Riccardo Muti per il Teatro alla Scala nel 2004, e si concluderà domenica 31 con “Les pêcheurs de perles” di Georges Bizet, con la direzione musicale di Ryan McAdams.
Cuore dell’omaggio di Rai Cultura all’opera francese saranno tre appuntamenti in prima e seconda serata dedicati a recenti produzioni.
Il primo appuntamento è il balletto “Carmen”, in onda in prima serata giovedì 21 marzo, proposto nell’edizione andata in scena al Teatro dell’Opera di Roma nel febbraio scorso, con la coreografia di Jiří Bubeníček.
L’attesa opera di György Kurtág “Samuel Beckett: Fin de partie – scènes et monologues”, rappresentata in prima mondiale al Teatro alla Scala di Milano nel novembre 2018, sarà trasmessa sabato 23 marzo in seconda serata.
Il capolavoro di Massenet “Werther”va in onda in prima serata giovedì 28, andato in scena al Teatro La Fenice a gennaio con la regia di Rosetta Cucchi.