Racconta 10 Presidenti della Repubblica italiana, da Enrico De Nicola a Carlo Azeglio Ciampi, più Alcide De Gasperi che ha ricoperto il ruolo di Capo dello Stato provvisorio per un breve periodo nel 1946.
Protagonista della quarta puntata è il Presidente Sandro Pertini interpretato da Thomas Trabacchi: intervistato dal giornalista Filippo Ceccarelli, l’attore fa rivivere la personalità e il pensiero politico del Presidente, attraverso le sue stesse parole. Tra le testimonianze illustri della puntata, che si intervallano all’intervista di Ceccarelli, i politici Paolo Guzzanti, Giuliano Amato, Emma Bonino, l’ex calciatore Marco Tardelli, il regista e attore Italo Dall’Orto e la moglie e costumista Elena Mannini, gli storici Sabino Cassese, Alberto Melloni e Massimo Mastrogregori.
Sandro Pertini, in carica dal 1978 al 1985, è uno dei Presidenti più amati della storia della Repubblica, tanto da venir chiamato il Nonno d’Italia. Socialista e antifascita, durante la Resistenza viene condannato all’ergastolo e a morte per le sue posizioni politiche. Medaglia d’Argento al valor militare nel 1917, Pertini caratterizza la propria Presidenza con il suo coraggio, l’onestà, la dignità e la lingua lunga, ma soprattutto per la vicinanza con la gente comune che gli fa rompere le regole del cerimoniale in più di un’occasione, come quando si reca a Vermicino per la tragedia del piccolo Alfredino Rampi. Ama molto i giovani, la musica, il teatro e naturalmente il calcio, come testimonia il mondiale di calcio del 1982 vissuto in prima persona di cui tutti ricordano l’iconica partita a scopone con Zoff, Bearzot e Causio sull’aereo della Nazionale.
La serie – in 7 episodi da 50 minuti ciascuno, ogni martedì alle 21.10 su Rai Storia – prosegue con le puntate dedicate ai Presidenti Francesco Cossiga, Oscar Luigi Scalfaro e Carlo Azeglio Ciampi.
Buonasera Presidente è firmato alla regia da Giacomo Faenza e Davide Minnella. Con la consulenza editoriale di Filippo Ceccarelli e quella storica di Sabino Cassese e Alberto Melloni.