In ogni puntata ci sarà un artista o un personaggio noto che presenterà agli ospiti in studio ai quali è affidato il compito di testimoniare la loro conoscenza e amicizia con la Melato. La prima puntata prevede la presenza di Lella Costa. Si ripercorrono gli anni che vanno dal 1941 al 1973. Naturalmente tutto viene affidato ai filmati delle Teche Rai nei quali è custodita un’ampia scelta di documenti televisivi che riguardano la Melato. Gli anni della sua formazione verranno spiegati in maniera molto accurata perché rappresentano il momento principale dal quale l’artista è partita per raggiungere il grande successo. Verranno ricordati i ruoli dell’attrice accanto a Dario Fo e successivamente le sue partecipazioni in alcuni prodotti televisivi, teatrali e cinematografici di spiccata “milanesità”. In questo spazio saranno coinvolti Lella Costa, Renzo Arbore e Maurizio Porro. {module Pubblicità dentro articolo 2}
Si passa poi al 1969 anno molto importante per la Melato perché ha ricoperto il ruolo di Olimpia nel famosissimo allestimento dell’Orlando Furioso di Luca Ronconi presentato al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Quell’incontro segna una collaborazione durata oltre 40 anni tra l’artista e il regista. Vengono poi ricordati tutti i successi teatrali a cominciare da “Alleluia brava gente” di cui la Melato è stata interprete accanto a Renato Rascel e Gigi Proietti.
Forse non molti ricordano l’apparizione televisiva di Mariangela Melato all’interno di una “Canzonissima” presentata da Pippo Baudo. E proprio a questo proposito interverrà Baudo a ricordare Mariangela con un’intervista filmata. Naturalmente viene ricordato anche il legame sentimentale che ha unito fortemente Mariangela Melato a Renzo Arbore. Questo legame risale proprio ai primi anni 70 ed è durato 10 anni. Renzo Arbore spiegherà come tra di loro c’era una sorta di affinità elettiva, di complicità ironica e leggera. Un legame che va aldilà del sentimento amoroso e che è restato indelebile anche quando nel 1980 decisero di lasciarsi di comune accordo.
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Come vedremo nelle successive puntate Arbore e la Melato ricominciarono a frequentarsi intensamente negli ultimi anni di vita dell’attrice.
I ricordi di Renzo Arbore saranno accompagnati dalle immagini delle Teche Rai. In particolare rivedremo anche alcune scene di un film destinato a diventare presto un vero e proprio cult in Italia e all’estero. Si tratta di “Mimì metallurgico ferito nell’onore” che risale al 1972. Due anni dopo arriva un altro cult: “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto“. Ambedue le pellicole sono state girate con Giancarlo Giannini.