Domenica 3 luglio alle 13:00 Rai storia racconta Spoleto, la città del Festival con un documentario dal titolo “Spoleto, museo a cielo aperto”. Il docu-film fa parte della serie “Italia: viaggio nella bellezza“. Viene raccontato come nel 1962 il critico d’arte Giovanni Carandente dette il via ad un’iniziativa singolare: invitò 53 scultori molto noti a livello internazionale ad esporre le loro opere tra le piazze ed i vicoli di Spoleto. Vi parteciparono artisti come Arnaldo Pomodoro, Calder, Manzù che riuscirono ad interessare i cittadini creando un dialogo tra quanto accadeva al Festival e le opere in mostra in una città tra l’altro contenitore di un’arte preziosa e conosciuta a livello internazionale. Viene raccontata anche la storia di Spoleto, una città già importante per i romani, diventata punto di riferimento in tutta Europa che ha conosciuto un unico periodo buio in seguito alla nascita del Regno Unito d’Italia. Artefice della rinascita della città è stato Giancarlo Menotti che ha ideato il “Festival dei Due Mondi” ed ha consegnato Spoleto ad una dimensione artistica unica e internazionalmente acclamata.
In particolare nella diretta di questa sera i telespettatori conosceranno l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, fondata da Riccardo Muti.
Tra gli altri appuntamenti di Rai 5 ricordiamo domenica 10 luglio alle 21:15 il documentario di Felice Cappa dal titolo “Appunti di regia“. Si tratta di un prodotto rilevante dal punto di vista della sperimentazione teatrale in Italia che realizza un’indagine sullo stato della regia nel nostro paese. Tutto questo viene realizzato da sei registi rappresentanti le sei generazioni registiche italiane, molto differenti dal punto di vista della ricerca estetica e poetica. Si tratta di Giorgio Ferrara, responsabile di Spoleto Festival, Liliana Cavani, Mario Martone, Emma Dante, Serena Sinigaglia e Romeo Castellucci.
Il Festival di Spoleto avrà visibilità anche sul web. In particolare i siti di Rai cultura saranno a servizio del Festival dei Due Mondi, seguendo in diretta streaming tutti gli incontri principali. Tra questi ricordiamo “Gli incontri di Paolo Mieli” (conduttore de La grande storia su Rai 3). Si tratta di una rassegna di conversazioni con i migliori giornalisti italiani. Tra gli ospiti Lilli Gruber, Cesare Cremonini ed Edoardo Albinati.
Ma saranno anche molti personaggi del mondo della televisione e della musica, anche non colta ma leggera, presenti al Festival dei Due Mondi. Tra questi ricordiamo Fiorella Mannoia (che sarà nel palinsesto autunnale di Rai1 con il programma “Uno, due, tre… Fiorella“). L’artista si esibirà in piazza Duomo il 13 luglio con i più grandi successi e brani del suo repertorio. Non mancherà sicuramente la sua ultima hit “Che sia benedetta“.
Presente anche lo spettacolo “La Paranza dei bambini” di Roberto Saviano proposto l’uno e il 2 luglio (che sarà in inverno al Teatro Brancaccino).
Spazio anche il thriller psicologico sugli universi della creatività dal titolo “Van Gogh. L’odore assordante del bianco“. La caratteristica è che il protagonista è Alessandro Preziosi interprete di moltissime fiction televisive e recentemente in replica su Canale 5 con il feuilleton “Elisa di Rivombrosa“. Le date di presentazione sono il primo, il 2 e il 3 luglio all’Auditorium della Scala.
Il Festival di Spoleto farà anche un omaggio al premio Nobel Dario Fo. La singolarità è che l’artista sarà ricordato dal regista cinese Meng Jinghui che metterà in scena lo spettacolo “Aveva due pistole con gli occhi bianchi e neri” in cinese ma con i sottotitoli in italiano. Le date sono 7, 8 e 9 luglio.