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Ezio Bosso torna con Che storia è la musica su Rai 3. L’appuntamento è per il giorno di Natale, 25 dicembre 2019, in prima serata. È questo il regalo che la terza rete diretta da Stefano Coletta fa ai telespettatori nel giorno della maggiore festività dell’anno.
Che storia è la musica – anticipazioni puntata 25 dicembre
Pianista, compositore e direttore d’orchestra italiano, Ezio Bosso torna con la puntata del 25 dicembre. Si tratta del secondo evento dopo il primo, andato in onda il 9 giugno scorso, sempre su Rai 3 in prima serata.
Mentre l’appuntamento dello scorso giugno era dedicato integralmente a Beethoven, questa volta Ezio Bosso racconta l’avventura musicale ed anche la vita privata del grande musicista russo Pëtr Il’ič Čajkovskij. In particolare Bosso cercherà di avvicinare il pubblico alla sesta sinfonia, la celebre Patetica. Inoltre ha scelto proprio Čajkovskij perché il musicista amava il Natale più di ogni altra festività.
Secondo il suo stile il maestro non solo riproporrà la sesta sinfonia di Čajkovskij, ma ne rivelerà anche i misteri ed i segreti più reconditi spingendo il pubblico a riflessioni mai realizzate precedentemente.
Che storia è la musica – vita privata di Čajkovskij e la Patetica
Accanto alla musica molti saranno gli accenni alla vita privata di Čajkovskij
Dopo aver raccontato tutte le emozioni della Patetica, Ezio Bosso si soffermerà anche sulla travagliata vita privata di Čajkovskij. Infatti in gioventù fu molto provato dalla morte della madre e dalla guerra che dovette combattere con la società dell’epoca a causa della sua omosessualità. Ufficialmente morì per colera, ma c’è anche l’ipotesi del suicidio.
La Patetica è una delle sue opere principali che gli dette il grande successo e lo consegnò alla notorietà. Probabilmente il titolo Patetica fu scelto proprio per sottolineare lo stato di grande depressione in cui l’autore si trovava. L’opera fu rappresentata 9 giorni prima della morte di Čajkovskij. E rappresentò una sorta di commiato del maestro.
La concezione della Patetica sconvolse la retorica della sinfonia ottocentesca. Ed è questo uno degli elementi che metterà in rilievo il maestro Ezio Bosso. Sarà un’interpretazione a sorpresa con ospiti altrettanto sorprendenti. Ci saranno personaggi noti del mondo dello spettacolo e della musica ma anche ospiti meno noti e del tutto sconosciuti. Ma ognuno sarà legato all’altro dalla grande passione per la musica.
I telespettatori vivranno un’esperienza musicale molto intensa al pari di quella del 9 giugno scorso. Con grande sincerità e senza filtri Ezio Bosso crea un legame continuativo tra la musica colta, e quindi un pubblico selezionato e d’élite, e la televisione generalista.
L’evento del 25 dicembre – dove è stato girato
L’evento del giorno di Natale è stato girato nel cuore della Tuscia, in particolare al Teatro dell’Unione di Viterbo. Il programma ospita, accanto al maestro Bosso, tanti personaggi. Ci saranno anche l’Orchestra Europa Filarmonica e il Coro Filarmonico Rossini di Pesaro.
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Ciao,
Ezio Bosso vermittelt wie kein anderer die Musik; die Herkunft und die Beweggründe des Komponisten wie hier Tschaikowski’s. Sein Orchester liebt ihn weil er ALLES gibt, sich ganz der Musik und dem Leben hingibt. Sie sind es ihm und dich schuldig auch alles zu geben und es entsteht in dieser Dynamit, NEUES und WAHRE KUNST.
Ezio Bosso ist der hingebungsvollste, größte Dirigent unserer Zeit.
Jutta Voss