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Arriva in libreria Riccardino l’ultimo, atteso romanzo di Andrea Camilleri. Il protagonista è sempre il commissario Salvo Montalbano. Il libro viene pubblicato postumo secondo la specifica volontà dello stesso Camilleri.
Riccardino ultimo romanzo di Camilleri in libreria il 16 luglio
Riccardino è fruibile dal 16 luglio 2020. Ovvero dalla vigilia del primo anniversario della scomparsa dello scrittore siciliano avvenuta il 17 luglio 2019.
In questa data la Sellerio, casa editrice storica de Il Commissario Montalbano, pubblica l’episodio finale del lungo ciclo di romanzi e Tv movie con protagonista il poliziotto di Vigata. E con interprete televisivo Luca Zingaretti.
Il romanzo postumo appare immediatamente diverso da quelli ai quali Camilleri aveva abituato i suoi lettori. Pochi richiami letterari, molte implicazioni sul personaggio di Montalbano che si sdoppia creando un alter ego con il protagonista televisivo. Riccardino rappresenta la conclusione di un’epopea vigatese, il punto di non ritorno. Ed era necessario evidenziare questa differenza fin dal titolo.
Del romanzo viene pubblicata anche un’edizione speciale perchè ne esistono due versioni. La prima risale al 2005 e l’ultima, quella definitiva è di oggi. Il fine è seguire la metamorfosi del linguaggio di Camilleri sottolineando come sia cambiato nel corso degli anni.
Camilleri ha consegnato a Elvira Sellerio, che sarebbe diventata sua amica, il suo ultimo Montalbano, scritto a 80 anni. Ed ha così raccontato quell’evento: Lei lo mise in un cassetto della casa editrice e da qui è nata la leggenda che fosse in cassaforte.
Lo scrittore aveva anche sottolineato di aver avuto l’idea di Riccardino quasi istantaneamente, un giorno, durante le sue riflessioni.E l’aveva sfruttata subito. Era l’idea di condurre Montalbano fuori dalla scena letteraria e poi televisiva.
Il poliziotto non poteva morire ammazzato come tanti suoi colleghi o magari essere vittima di una malattia. Ne poteva convolare a nozze con Livia in uno stridente happy ending che contrastava con la crudezza dei tanti casi affrontati in oltre venti anni.Era necessaria una uscita differente. E la vedremo alla fine di Riccardino.
Riccardino, la trama
Il romanzo inizia con un omicidio. Un uomo è raggiunto da numerosi colpi di pistola mentre si trova in una stradina secondaria. La vittima indossa tuta e scarpe da ginnastica e sta facendo una lunga passeggiata a piedi, correndo e rallentando a tratti la propria andatura. All’improvviso arriva una moto che si ferma nei pressi dell’uomo. Il guidatore estrae la pistola e fa fuoco uccidendolo.
Subito scatta l’allarme e dal commissariato, Catarella avverte Montalbano che ordina di bloccare la strada.Il Commissario arriva sul posto con una macchina di servizio. Quando scende ed alza gli occhi, nota che tutti gli abitanti della zona sono affacciati ai balconi e alle finestre, curiosi di sapere quanto sta accadendo.
Ed è qui che iniziano le distanze dalle precedenti opere di Camilleri. Il poliziotto sente chiacchierare. Si sta svolgendo, tra le persone affacciate un dialogo che lo riguarda.
«U Commissario arrivò!». «Cu? U Commissario?» «Sì, Montalbano!». «Ma cu, chiddru de la televisione o quello vero?».
Ed ecco che inizia lo sdoppiamento di Salvo Montalbano..
Gli ultimi Montalbano in tv
Restano altri tre romanzi di Camilleri da portare sul piccolo schermo. Il primo è Il metodo Catalanotti, girato nel 2019 e diretto da Luca Zingaretti. Il secondo è Il cuoco dell’Alcyon. E il terzo è Riccardino.