Rai 2 manda in onda il Concerto di Natale del 26 dicembre. L’appuntamento è alle 10.00 di mattina. Dalla splendida cornice del prestigioso Teatro Rossini di Pesaro, un evento straordinario in onda su Rai 2 sabato 26 dicembre alle 10.00.
Concerto di Natale 26 dicembre ospiti e scaletta
Il concerto è realizzato dall’Orchestra Sinfonica Rossini di 50 elementi diretta dal maestro Pinuccio Pirazzoli in onore di Santo Stefano, primo martire della Cristianità.
Un racconto in musica che vuole essere anche un segnale di ripresa del mondo dello spettacolo messo a dura prova dal disagio attuale del Covid 19.
Una kermesse con tanti artisti che porta in musica un messaggio di positività e cristianità.
Insieme all’orchestra si esibiscono tantissimi ospiti, tra cui: Ron, Dodi Battaglia, Raphael Gualazzi, Fioretta Mari, Barbara Cola, Pago, Fabio Armiliato, Davide Merlini, Giulia Sol, Francesco Chicchella, Francesca Maresca.
Alla conduzione Elena Ballerini e Massimo Massari.
L’evento è prodotto da Gianluca Vania Pirazzoli per Time Multimedia in collaborazione con Melos International produzione televisiva. Regia Dario Baldi. Direzione Artistica Gianluca Pirazzoli – Maurizio Raimo.
La festività di Santo Stefano
Stefano, nato a Gerusalemme nel 36 dopo Cristo, è stato il primo dei sette diaconi scelti dalla comunità cristiana perché aiutassero gli apostoli nel ministero della fede.
Venerato come santo da tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi, fu il protomartire, cioè il primo cristiano ad aver dato la vita per testimoniare la propria fede in Cristo e per la diffusione del Vangelo.
Il suo martirio è descritto negli Atti degli Apostoli dove appare evidente sia la sua chiamata al servizio dei discepoli sia il suo martirio. Martirio avvenuto per lapidazione, alla presenza di Paolo di Tarso che in seguito si convertì lungo la via di Damasco.
Santo Stefano è venerato come protodiacono e protomartire. Il primo epiteto è dovuto al fatto che fu il primo e forse il più importante dei diaconi eletti in Gerusalemme. Il secondo è associato al suo nome sebbene il suo martirio sia cronologicamente preceduto da quello di Giovanni il Battista, morto per decollazione