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Venerdì 24 giugno, su Rai 2, andrà in onda la seconda parte del documentario Mediterraneo. Vite sotto assedio. Il prodotto, curato da Rai Documentari, è frutto di una collaborazione internazionale. La nostra TV di Stato, infatti, ha lavorato insieme a Fabula Pictures, Boreales, France Télévision e BBC. Il primo appuntamento è andato in onda lo scorso venerdì 17 giugno, ottenendo 480mila spettatori con una share del 3,1%.
Mediterraneo Rai 2, la produzione internazionale frutto di un lavoro di quattro anni
Come dice già il titolo, Mediterraneo su Rai 2 si porrà l’obiettivo di analizzare il cosiddetto Mare Nostrum. Nel corso della serata, il documentario mostrerà al pubblico la vasta ricchezza naturale presente nel nostro mare. Inoltre, sarà mostrata anche la capacità di resilienza e rigenerazione tipica del Mediterraneo. Per produrre il girato, i documentaristi hanno lavorato ininterrottamente per ben quattro anni. Alla creazione del prodotto hanno collaborato anche degli esperti e degli scienziati.
Mediterraneo Rai 2, la voce narrante sarà quella di Claudia Pandolfi
Le immagini che verranno mostrate nella seconda parte del documentario saranno raccontate da una narratrice. Questa sarà Claudia Pandolfi, attrice che in carriera ha ricevuto una candidatura per il David di Donatello e ben due per i Nastri d’argento. La Pandolfi, attraverso la sua voce, guiderà il pubblico in quello che sarà un vero e proprio viaggio attraverso le coste che si affacciano sul Mediterraneo.
Per questo, oltre che l’Italia, saranno protagoniste del documentario anche la Francia e la Grecia. Un focus, durante le due puntate, sarà posto sul ciclo di vita presente all’interno del Mare Nostrum. Questo, infatti, è composto da un ecosistema decisamente piccolo ma molto popoloso.
Il documentario parlerà delle minacce alle quali è continuamente sottoposto il mare
Nel corso di Mediterraneo, in onda su Rai 2, si analizzeranno le minacce che potrebbero rovinare il nostro mare. Tra i fattori di rischio principali vi sono le reti da pesca, l’inquinamento e il riscaldamento globale. Anche l’eccessivo traffico marittimo può minare la sopravvivenza di varie specie animali. Tra questi coloro che rischiano maggiormente sono i piccoli di balenottera, continuamente minacciati dalle barche.
Inoltre, in Mediterraneo su Rai 2 saranno mostrati dei comportamenti umani virtuosi. A tal proposito il pubblico conoscerà i pescatori di pesce spada nello Stretto di Messina, oltre che gli abitanti di Matera. Questi ultimi, infatti, racconteranno il loro rapporto speciale con i falchi grillai. Infine, sarà protagonista anche la poseidonia, erba marina la cui età stimata è di circa 100mila anni. Un vero e proprio record, che fa sì che sia il più vecchio organismo vivente al mondo.