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Domenica 27 novembre, dalle ore 12:20 su Rai 1, è prevista la messa in onda di un nuovo appuntamento con Linea Verde. Il programma di divulgazione è condotto da Beppe Convertini e Peppone. La puntata è fruibile anche in diretta e in streaming dal sito di Rai Play.
Linea Verde 27 novembre, le cozze del Mar Piccolo di Taranto
Nella puntata è dedicato ampio spazio alle cozze del Mar Piccolo di Taranto, vero e proprio prodotto d’eccellenza della zona. Beppe Convertini, in particolare, tenta di comprendere il processo che porta alla nascita del mollusco, che a livello locale è chiamato “cioccolatino dell’acqua”. Fondamentale, per il prodotto, è la ricca biodiversità del mare, che il comune cerca di preservare con il divieto di impiantare semi o frutti che non appartengano alla specie della cozza nera tarantina.
Convertini, durante Linea Verde del 27 novembre, va alla scoperta delle bellezze della Città vecchia di Taranto. Arroccata su un’isola, si sviluppa tra vicoli strettissimi e piccole piazzette. Qui è presente anche il Tempio Dorico, ad oggi il più antico tra quelli che derivano dalla Magna Grecia.
Il Duomo di Taranto
Beppe Convertini, nel corso di Linea Verde del 27 novembre, fa visita alla Cattedrale di San Cataldo. All’interno è posta una delle meraviglie più importanti del sud Italia, ovvero il Capellone. Con tale nome ci si riferisce alla Cappella di San Cataldo, costruita a partire dal lontano 1151 con l’obiettivo di contenere le spoglie del Patrono della città. All’interno sono presenti innumerevoli marmi, affreschi, lapislazzuli e statue.
Linea Verde 27 novembre, le piante di ulivo
Ma a Linea Verde del 27 novembre hanno ampio spazio anche le piante di ulivo, tra i prodotti più riconoscibili della Puglia. Peppone, nelle campagne di Ostuni, incontra una famiglia che produce olio e che cura molte piante secolari. Successivamente, il conduttore si sposta verso un sansificio, dove è messa in atto una economia circolare. Nello stabilimento, infatti, sono recuperati tutti gli scarti che sono prodotti dai frantoi della zona. Grazie a questi è prodotto l’olio di sansa, oltre che un materiale che risulta essere molto simile al pellet.
Infine, a Linea Verde del 27 novembre Peppone realizza un approfondimento sulla Xylella. Il conduttore tenta di comprendere il processo che ha portato alla diffusione del batterio, che in molte zone ha letteralmente decimato il patrimonio di ulivi. La Xylella, infatti, fa seccare le foglie, i ramoscelli e i rami, uccidendo in brevissimo tempo la pianta colpita. Il batterio, dal 2013 ad oggi, ha interessato oltre 750 mila ettari e si stima che circa 21 milioni di alberi siano stati uccisi o abbattuti nel tentativo di non far dilagare la malattia.