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Mercoledì 15 marzo, dalle ore 23:30 su Nove, è prevista la messa in onda di Bergamo d’improvviso. Il documentario, come intuibile già dal nome, è incentrato sulla città lombarda. La visione è garantita anche in streaming dalla piattaforma di Discovery+.
Bergamo d’improvviso, il regista
Bergamo d’improvviso è una produzione originale della Warner Bros. Discovery. Il contributo è stato realizzato da Officina della Comunicazione, Chorus Life e Gewiss. Con esse ha collaborato il Comune di Bergamo. La regia del documentario è a cura di Emanuele Sana.
L’obiettivo di Bergamo d’improvviso è quello di omaggiare la città, che negli ultimi anni ha vissuto dei profondi cambiamenti. In particolare, il suo volto è mutato per sempre nel marzo del 2020, quando la pandemia da Covid-19 ha colpito in maniera profonda il territorio cittadino.
Bergamo d’improvviso, la trama
Migliaia sono le vittime che Bergamo ha pianto tra marzo ed aprile e che sono omaggiate il prossimo 18 marzo, quando ricorre la Giornata nazionale in memoria delle vittime di Covid-19. Ma Bergamo, nonostante le mille difficoltà, ha saputo rialzarsi. Insieme a Brescia, infatti, è la Capitale italiana della Cultura 2023.
La nomina, come racconta Bergamo d’improvviso, è arrivata nel luglio del 2020. Il governo ha motivato la scelta con l’esigenza di “dare una risposta alla discontinuità che la pandemia ha provocato a livello mondiale”. In particolare, Bergamo è stata definita “simbolo di resilienza all’impatto violento del Covid”.
Le tappe del racconto
Il protagonista di Bergamo d’improvviso è Daniele Vavassori, poliedrico artista. Le telecamere, durante il documentario, lo seguono mentre percorre alcune delle zone più note della città. Tra queste Porta Nuova, realizzata nel 1837 in occasione dell’arrivo tra le vie cittadine di Ferdinando I d’Austria.
Il viaggio di Bergamo d’improvviso va avanti nella parte medievale, rinominata come la Città Alta. Spazio anche al Teatro Sociale, inaugurato nel 1808 e rimasto in funzione fino al 1929. Nel 2009, dopo un lungo lavoro di ristrutturazione, le mura del sito sono state riaperte al pubblico.
Bergamo d’improvviso, gli ospiti
A Bergamo d’improvviso intervengono alcune celebrità del passato e del presente, che con i loro lavori hanno contribuito a diffondere l’importanza della città nel mondo. Per lo sport c’è l’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini, oltre alla campionessa paralimpica Martina Caironi. Un lungo faccia a faccia, poi, è previsto con Giacomo Agostini, pilota motociclistico più titolato di sempre.
Presenti, poi, gli chef Massimo Bottura, Chicco e Bobo Cerea e Mattia Agazzi. Il documentario è arricchito dall’attore Giorgio Pasotti, in carriera candidato a tre Nastri d’Argento e a un David di Donatello. Anche l’imprenditore Fabio Bosatelli è coinvolto nel lavoro, così come il cantante e compositore Roby Facchinetti. Infine c’è il sindaco della città Giorgio Gori.