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Ellen Hidding e Vincenzo Venuto, domenica 21 maggio su Canale 5, sono i protagonisti di una nuova puntata di Melaverde. L’appuntamento, al via alle 11:50 e visibile anche su Mediaset Play, è ambientato in Trentino Alto Adige.
Melaverde 21 maggio, la Val di Non
Il viaggio di Melaverde del 21 maggio parte dalla Val di Non. Ellen, infatti, raggiunge Tuenno, piccolo comune di poco più di 2 mila abitanti. Qui la conduttrice conosce una coppia di giovani che, in controtendenza rispetto ai coetanei, ha scelto di vivere a stretto contatto con la natura.
Luca e Katia, laureati rispettivamente in filosofia e in lingue, hanno avviato un’attività lavorativa incentrata sull’allevamento degli animali. È in questo ambiente che hanno scelto di far crescere i loro figli.
La produzione delle mele
Sempre in Val di Non, durante Melaverde del 21 maggio, è approfondita la tipica attività di produzione delle mele. A tal proposito, le telecamere del programma mostrano al pubblico un luogo unico al mondo. Si tratta di una ex miniera di 300 metri di profondità, dove le mele sono conservate grazie alle condizioni climatiche che si ritrovano tutto l’anno nel cuore della montagna.
Ma, ancora, a Melaverde del 21 maggio sono incontrati Rocco e Tullio. I due sono conosciuti in zona per essere gli ultimi frustai ancora in attività. Gli artigiani, con il loro lavoro, riescono a creare i manici da frusta partendo dal legno.
Inoltre è raccolta la testimonianza di Gianfranco e Giuseppe, ceramista e fumista che costruiscono rigorosamente a mano le stufe ad olle. Queste creazioni artistiche un tempo erano esportate dall’Italia al resto d’Europa.
Melaverde 21 maggio, Vincenzo Venuto nella Val di Sol
Nel corso di Melaverde del 21 maggio, invece, Vincenzo Venuto è in Val di Sol. All’interno della nota località turistica è presente il Parco Nazionale dello Stelvio. Istituito nel 1935, è uno dei parchi italiani più antichi e copre un’area di circa 400 mila ettari.
Il conduttore è alla ricerca degli animali e delle bellezze naturali che caratterizzano il luogo. In quest’ultimo, l’uomo cerca da sempre di convivere con la natura. A tal proposito, a Melaverde del 21 maggio è raccontata la storia di due giovani che hanno avviato un allevamento di capre.
Infine è protagonista anche Viola, che è tornata a utilizzare la lana locale colorandola con prodotti naturali. In seguito, il materiale è lavorato a mano, portando avanti in questo modo la tradizione iniziata da sua nonna.
