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Mario Tozzi, domenica 6 agosto, conduce dalle 20:30 una puntata di Sapiens Files-Un solo pianeta. Il programma è visibile su Rai 3 e in diretta streaming e on demand sul sito di Rai Play.
Sapiens Files-Un solo pianeta 6 agosto, il titolo dell’appuntamento è Fine corsa
Sapiens Files-Un solo pianeta, nella puntata del 6 agosto, ha come sottotitolo Fine corsa. Con esso, Tozzi manifesta la volontà di proporre un focus sulle conseguenze del cambiamento climatico.
In particolare, prova a rispondere ad alcuni quesiti fondamentali sul tema. Inoltre, sono analizzate le cause dei tanti incendi sviluppati negli ultimi mesi nel mondo. Ci si interroga, poi, sui limiti dello sviluppo dei sapiens, oltre che sulle azioni che potrebbero essere messe in campo per invertire la rotta e salvare la Terra.
Viaggio a Lucus Feroniae
Il conduttore, a Sapiens Files-Un solo pianeta del 6 agosto, si reca a Lucus Feroniae. Quest’ultima località è oggi la sede di un’importante area archeologica e si trova a poca distanza da Capena, in provincia di Roma.
Lucus Feroniae era un luogo di culto etrusco e romano, dedicato alla dea sabina Feronia. Abbandonato da secoli, rappresenta un perfetto esempio di ciò che potrebbe accadere ai sapiens qualora continuassero ad attingere in modo incontrollato alle risorse del nostro pianeta.
Durante Sapiens Files-Un solo pianeta è proposto un focus sul documentario realizzato da Yann Arthus-Bertrand, regista di origine francese. Da sempre impegnato per la salvaguardia dell’ambiente, Arthus-Bertrand dimostra in che modo l’uomo ha sfruttato il pianeta già a partire dall’epoca della rivoluzione industriale. Fenomeno, questo, ancora oggi in corso e che rischia di provocare seri danni al clima e alla biodiversità.
Sapiens Files-Un solo pianeta 6 agosto, il mito di Erisittone
A Sapiens Files-Un solo pianeta 6 agosto, Tozzi, direttamente da Lucus Feroniae, ricorda che la natura è da sempre centrale nelle attività dei sapiens. Il nome locus, infatti, si riferisce a un bosco divenuto sacro in quanto dedicato a uno degli Dei.
Infine, nella puntata, il conduttore analizza il significato del mito di Erisittone. Re di Tessaglia, il personaggio aveva un atteggiamento violento e non temeva la collera delle divinità.
Anche per questo ha raso al suolo volontariamente un locus dedicato a Demetra. Quest’ultima, per punizione, lo ha condannato a una fame inesauribile, che lo ha portato alla morte. Tozzi, con tale racconto, dimostra che sin dall’antichità le persone erano consapevoli del fatto che, se si osa sfidare la natura, si va sempre incontro a un risultato nefasto.