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Domenica 3 settembre, dalle 12:00 su Rai 1, è prevista la messa in onda di un nuova puntata di Linea Verde Estate. A condurre la trasmissione ci sono Angela Rafanelli e Peppone Calabrese. È possibile assistere all’appuntamento anche in diretta streaming e on demand sul sito di Rai Play.
Linea Verde Estate 3 settembre, l’Abruzzo
A Linea Verde Estate è grande protagonista l’Abruzzo. L’itinerario parte da Teramo, che per la sua posizione è considerata la porta d’accesso alle montagne della regione.
La città conta più di 51 mila abitanti ed è popolata da tempi antichissimi. I primi ad insediarsi, con ogni probabilità, sono stati i Pretuzi, popolazione italica. Lo sviluppo, però, è giunto con l’occupazione dei romani, che l’hanno trasformata in un Municipio della Repubblica.
Linea Verde Estate, nella puntata del 3 settembre, visita il parco della villa comunale di Teramo. Nel sito è incontrato lo chef Marco Cozzi. L’esperto dà al pubblico dei consigli per preparare alla perfezione un timballo di scrippelle, tipica preparazione della cucina teramana.
L’allevamento del maiale nero e la grotta sudatoria
Il viaggio di Linea Verde Estate del 3 settembre prosegue nel borgo di Torano Nuovo, che si affaccia proprio sul fiume Tronto. I conduttori parlano con i fratelli Enrico e Giustino. I due curano con amore e duro lavoro un allevamento di maiali neri. La specie si differenzia da quelle più tradizionali per diverse caratteristiche, tra cui l’alta percentuale di grasso presente nella carne.
Ma, ancora, durante Linea Verde Estate spazio ad Acquasanta, paese caratterizzato dalla presenza di numerosi ponti di epoca romana. Nonostante gli ingenti danni causati dal terremoto, la comunità è riuscita a rivalorizzare l’attività termale. In particolare, dopo decenni di abbandono è ripristinata la grotta sudatoria. Sempre ad Acquasanta è proposto un focus sul Castel di Luco.
Linea Verde Estate 3 settembre, la coltivazione della spirulina
Ad Alba Adriatica, durante Linea Verde Estate del 3 settembre, è mostrata la rievocazione storica della pesca con la sciabica. Tale strategia prevede l’utilizzo di una rete che si posiziona in mare con la barca a circa 200 metri di distanza dalla riva. In seguito, è recuperata dalla spiaggia da due squadre di pescatori, che agiscono come se fosse un tiro alla fune.
Ad Ortona, infine, si parla della coltivazione della spirulina, alga azzurra unicellulare dalle innumerevoli proprietà benefiche. Nonostante gli studi a supporto siano ancora pochi e incompleti, si pensa che tale prodotto abbia un effetto antiossidante e rinforzante delle difese immunitarie.