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Mercoledì 1° novembre, dalle ore 21:15 su La7, è in onda una nuova puntata di Una giornata particolare dal titolo Dante una giornata all’inferno. Alla conduzione c’è Aldo Cazzullo.
Una giornata particolare Dante una giornata all’inferno, viaggio nella Firenze del XIV secolo
Durante Una giornata particolare, Dante una giornata all’inferno è analizzato il 25 marzo del 1300. In tale data, Alighieri inizia ufficialmente il viaggio narrato nella Divina Commedia. A tal proposito, Cazzullo si reca nei luoghi che hanno segnato l’esistenza del Sommo Poeta.
Così, con Una giornata particolare, Dante una giornata all’inferno il pubblico è accompagnato nella Firenze del XIV secolo. Si comincia dal Battistero del Duomo. Il luogo di culto, dove Dante ha ricevuto il battesimo, vanta al proprio interno i bellissimi mosaici e la straordinaria cupola. Sempre nella città, il giornalista mostra Palazzo Bargello. Tra queste mura è ricostruita la vicenda che ha portato il poeta all’esilio dal capoluogo della Toscana.
Gli inviati nella storia
Durante Una giornata particolare, Dante una giornata all’inferno tornano Claudia Benassi e Raffaele Di Placido. Essi si trovano presso il Castello di Gradara, in cui si è consumato l’adulterio tra Paolo e Francesco che li ha condotti poi alla morte.
È abbandonata la città di Firenze per raggiungere Pisa. Nel comune si sale nel Palazzo della Muda, edificio in cui il conte Ugolino è stato imprigionato con figli e nipoti. La tappa successiva è ad Anagni, sulle tracce di Papa Bonifacio VIII, il più grande avversario di Dante.
Il viaggio di Benassi e Di Placido, nel corso di Una giornata particolare del 1° novembre, prosegue presso la tomba del sommo poeta, situata a Ravenna. Infine, è proposto un focus sul Duomo di Orvieto, dove sono custodite le opere ispirate all’Inferno e che testimoniano l’eredità dantesca.
Una giornata particolare Dante una giornata all’inferno, la protagonista femminile è Beatrice
Infine, come di consueto, nel corso dell’appuntamento di Una giornata particolare, Dante una giornata all’inferno, c’è una protagonista femminile. Essa non può che essere Beatrice, la donna amata dal Dante uomo nonché musa ispiratrice del Dante poeta. Oggi, secondo le basi documentali, è chiaro che tale figura fosse nella realtà Beatrice Portinari, che a diciannove anni si è coniugata con Simone dei Bardi, nota famiglia nobiliare.
La donna è morta prematura all’età di 24 anni e la sua scomparsa ha gettato nella disperazione Dante, che l’ha spiritualizzata. Vari esperti ritengono che se non ci fosse stata Beatrice, probabilmente non avremmo mai avuto la Divina Commedia. Nella serata ci sono diversi ospiti. In primis il regista Pupo Avati e il matematico Pierluigi Odiffredi. Attesi l’astronauta Paolo Nespoli e la filosofa Ilaria Gaspari. Sono coinvolti, poi, la storica Chiara Mercuri e il docente Franco Nembrini.