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Rai 1, sabato 27 gennaio, propone un nuovo appuntamento di Linea Bianca. Il programma, come di consueto, è condotto da Massimiliano Ossini. Al suo fianco, in qualità di inviati, tornano Lino Zani e Giulia Capocchi.
Linea Bianca 27 gennaio, viaggio nel Cadore
Linea Bianca del 27 gennaio, visibile, come le altre puntate, in diretta streaming e on demand sul sito di Rai Play, è ambientata nel Cadore. Tale zona è situata nel nord della provincia di Belluno, proprio al confine tra il Friuli Venezia Giulia e il Veneto.
Ossini, come da tradizione, inizia il racconto dalla cima di una montagna. Questa volta, il protagonista è Monte Piana, che raggiunge i 2300 metri e che è posta nel massiccio delle Dolomiti di Sesto. Il conduttore è affiancato, per l’occasione, da una guida alpina locale, che spiega il funzionamento della tecnologia IMSI catcher, utilizzata per le ricerche dei dispersi.
La tappa successiva di Linea Bianca è a Chies d’Alpago. In una tradizionale malga, Franco e Illari parlano dello Jak, razza di bovino tibetano introdotta in Italia negli anni ‘90 da Reinhold Messner.
La storia di Italo Marchioni e la musica di Andrea da Cortà
In seguito, a Linea Bianca del 27 gennaio ci si sposta a Pozzale di Cadore. Nel borgo è percorso un itinerario che permette al pubblico di scoprire i luoghi in cui è nato il gelato. Con l’occasione è proposto un focus sulla storia di Italo Marchioni. Nato in provincia di Belluno nel 1868, a ventidue anni si è trasferito negli Stati Uniti, prima a Philadelphia poi a New York. Nella Grande Mela ha aperto alcuni ristoranti e, nei primi anni del 1900, ha inventato il cono gelato.
A Borgata Costa, in Valle del Cadore, è incontrato Andrea da Cortà. Il noto compositore e liutaio racconta la sua passione per il mondo della musica, che lo ha portato a ristrutturare e costruire pezzo per pezzo degli strumenti musica.
Linea Bianca 27 gennaio, la famiglia Zangrando
Nel corso della puntata odierna, le telecamere di Linea Bianca sono nel villaggio fantasma di Damòs in Cadore per testimoniare la scelta di una famiglia coraggiosa. Stiamo parlando dei Zangrando, che hanno lasciato la zona di Treviso per trasferirsi nel borgo dimenticato ed avviare un’attività agricola finalizzata alla raccolta delle erbe officinali.
Il viaggio di Linea Bianca del 27 gennaio termina a Pozzale di Cadore, dove è approfondita l’iniziativa Gente di Montagna. Essa ha permesso di spargere per le vie della cittadina un centinaio di foto che ricostruiscono il legame tra uomo e montagna.