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Sabato 22 giugno, dalle 21:20 circa su Rai 3, è in onda un nuovo appuntamento di Sapiens Un solo pianeta. Alla conduzione del programma, come di consueto, c’è il geologo Mario Tozzi.
Sapiens Un solo pianeta 22 giugno, le origini delle città
Nel corso di Sapiens Un solo pianeta di oggi, sabato 22 giugno, sono analizzate le città. Come ricorda il padrone di casa, infatti, in epoca moderna la maggioranza degli esseri umani vive all’interno di aree urbane e metropolitane. Quello che spesso non si conosce, però, è il processo storico che ha portato alla creazione di tali agglomerati.
Sapiens Un solo pianeta realizza un viaggio indietro nel tempo, quando il mondo era abitato dai nostri antenati. Essi ebbero l’esigenza di vivere gli uni accanto agli altri per svariati motivi. Oltre alla maggiore sicurezza, la possibilità di stare in delle comunità facilitava la condivisione degli strumenti utili alla sopravvivenza.
Il modello Parigi
Oggi tali motivazioni sono venute meno, ma le città continuano ad esercitare un certo fascino su milioni di persone. Sapiens Un solo pianeta di oggi, sabato 22 giugno, analizza tale fenomeno, prendendo come modello Parigi. La capitale della Francia, nonostante non abbia resti o monumenti molto antichi, è considerata da molti un punto di riferimento.
Così, nell’appuntamento di Sapiens Un solo pianeta, Tozzi si reca nella metropoli, nella quale convivono, seppur con qualche difficoltà, due differenti anime. Da una parte c’è la città storica, contraddistinta dalle costruzioni in pietra e dalle attività di restaurazione. A tale realtà se ne oppone un’altra in cui domina la creatività, che è orientata al futuro e che spesso cede al fascino della trasgressione.
Sapiens Un solo pianeta 22 giugno, l’Expo del 1889
Nel corso di Sapiens Un solo pianeta del 22 giugno è proposto un focus sull’Expo del 1889. Nell’anno in cui si celebrava il primo centenario dalla Rivoluzione francese, Parigi ha avuto il compito di organizzare l’Esposizione universale, che è durata svariati mesi, dai primi di maggio fino ad ottobre.
Tale evento, oltre a modificare per sempre il volto della metropoli, ha messo in evidenza il contrasto fra modernità e tradizione. L’esempio perfetto è rappresentato dalla Torre Eiffel, opera in ferro costruita proprio in occasione dell’Expo e che ancora oggi è il simbolo della Francia più conosciuto al mondo.
In apertura di puntata, durante Sapiens Un solo pianeta, il conduttore Mario Tozzi ripropone la rubrica Dialoghi di sapiens. In tale spazio, il padrone di casa realizza una intervista allo scrittore Pietrangelo Buttafuoco. Quest’ultimo commenta alcuni dei temi affrontati nella serata.