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Venerdì 28 giugno, su Rai 3, è in onda Puccini secondo Muti. L’evento è trasmesso, rigorosamente in diretta, a partire dalle ore 21:20 circa. La TV di Stato garantisce la visione in tutto il mondo.
Puccini secondo Muti, l’omaggio a Giacomo Puccini
Puccini secondo Muti è fruibile anche in diretta streaming e on demand sul sito di Rai Play. Lo show si svolge a Lucca. La produzione dell’evento è del Ministero della Cultura, con la collaborazione del Comune di Lucca per il Comitato promotore delle Celebrazioni Pucciniane e il Teatro del Giglio. Con esse, inoltre, hanno lavorato Rai Cultura, Siae, LuccaSummerFestival e D’Alessandro e Galli.
L’obiettivo del programma è realizzare un sentito omaggio a Giacomo Puccini. Nato a Lucca nel 1858, il celebre compositore è morto cento anni fa, nella città di Bruxelles. Puccini, figlio d’arte e cresciuto in un famiglia di artisti, è considerato uno degli operisti più importanti di sempre, avendo composto sinfonie note in tutto il mondo, come La Boheme e Tosca.
La conduttrice e l’Orchestra giovanile Cherubini
Il concerto Puccini secondo Muti è condotto da Serena Autieri. Quest’ultima è una presentatrice Rai, che in carriera ha guidato vari format di successo come Unomattina Estate Show e Prodigi – La musica è vita. Autieri, inoltre, è una grande appassionata di musica: non a caso, è stata scelta per cantare la versione italiana di Let it go, celebre colonna sonora del film d’animazione Frozen.
Durante il concerto Puccini secondo Muti, sono proposti alcuni dei più grandi successi mai realizzati da Puccini. Per riproporli, è presente l’Orchestra giovanile Cherubini, che in occasione del ventennale della sua fondazione, si presenta eccezionalmente con un organico di 120 musicisti. A dirigerli c’è il Maestro Riccardo Muti.
Puccini secondo Muti, gli ospiti
Sul palco di Puccini secondo Muti salgono vari artisti. In primis Eleonora Buratto, che canta Preludio Sinfonico, Madama Butterfly Un bel dì vedremo e Vissi d’arte. C’è Luciano Ganci, che intona Tosca Recondita armonia ed E lucevan le stelle.
Dmitry Korchak presta la voce per intonare La Bohème Che gelida manina. Inoltre, con Mariangela Sicilia, duetta in Donde lieta e O soave fanciulla. A Francesco Meli il compito di interpretare La fanciulla del west e Ch’ella mi creda. In seguito, a Lidia Fridman è assegnata Suor Angelica Senza mamma. Torna Eleonora Buratto, accompagnata da Manon Lescaut, per interpretare Turandot Tu che di gel sei cinta. Infine, il celebre Intermezzo e l’intero Quarto atto sono cantati da Francesco Meli e Lidia Fridman.