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Domenica 26 gennaio, torna, su Rai 2, il format Paesi che vai. Il programma è in onda dalle 14:00.
Paesi che vai 26 gennaio, le Langhe
Al timone di Paesi che vai di domenica 26 gennaio torna Livio Leonardi. Quest’ultimo, ogni settimana, si reca in una determinata città del nostro paese e ne racconta le bellezze culturali e naturali. Tale narrazione si mischia alla storia biografica di un grande personaggio della storia nostrana, legato in qualche modo al territorio protagonista di giornata.
Paesi che vai, oltre che in televisione, è visibile in diretta streaming ed on demand tramite il sito Rai Play. Questa settimana, Leonardi si reca nelle Langhe, terra che, da tempi immemori, dà vita a vini tra i più pregiati d’Italia.
Cesare Pavesi e i pettegolezzi di cui rimane vittima Silvio Pellico
Le Langhe, come racconta Paesi che vai di oggi, è un paesaggio punteggiato da castelli, dove patrioti e letterati, animati da uno spirito comune, hanno dato vita all’Unità d’Italia.
In primis, questi luoghi hanno dato i natali a Cesare Pavese. Nato nel 1908, la sua memoria è tenuta viva grazie agli sforzi della Fondazione Pavese. Nonostante per gran parte dell’anno vivesse a Torino, il poeta è sempre rimasto molto legato a questa zona, a cui ha dedicato, in più di una occasione, alcuni versi.
In seguito, Livio Leonardi propone un focus sui pettegolezzi di cui è rimasto vittima Silvio Pellico. Mediante lo svelamento di alcune lettere private emerge una storia che ha messo decisamente in difficoltà il celebre autore.
Paesi che vai 26 gennaio, il tartufo bianco
A Paesi che vai del 26 gennaio, il conduttore approfondisce l’importanza che ha avuto per questa terra il cosiddetto diamante della terra. Con tale soprannome ci si riferisce al Tuber magnatum Pico, più comunemente chiamato tartufo bianco. Si tratta di una eccellenza conosciuta ed esportata in gran parte del mondo.
Inoltre, Livio Leonardi ha la possibilità di gustare varie ricette tradizionali della zona, realizzate a partire dalla nocciola Tonda Gentile, varietà prodotta nel Piemonte meridionale che ha ricevuto il marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta). Poi si avventura in dei sentieri immersi fra i boschi delle Langhe, dominati da alberi secolari di castagno.
Infine, il viaggio di Paesi che vai del 26 gennaio termina dentro la più sontuosa tra le residenze sabaude del Cuneese, a Racconigi. Da qui è raccontata la storia di un amore folle, che potrebbe aver cambiato il corso della storia dell’Italia. Inoltre, tale unione ha lasciato in eredità la ricetta delle uova alla Bela Rosin, antipasto a base di uova, aceto e senape.